San Giovanni in Fiore. Le bugie dei reali e la Finanza che ascolta i cittadini: ci penserà ancora Cozzolino?

Ormai non c’è più ritegno da parte della sindaca (?). In un’intervista a Prl, radio privata sangiovannese, ha dichiarato che la statua dell’Angelo non viene rimessa nel posto dove è stata per sessant’anni “perché essendoci sotto una cabina elettrica non è sicuro”… E ha preso, per l’ennesima volta in giro i sangiovannesi.
Dopo tanti anni sono dovuti venire i reali di Donnici – che a Cosenza centro ormai li scansano… – (Ambrogio-Succurro) per dirci che la statua non è più sicura. È davvero una comica!
I reali, dopo aver distratto i fondi che erano destinati alla messa in sicurezza del costone roccioso di viale della Repubblica con la scusa di mettere in sicurezza il muro che sovrasta la scuola elementare Dante Alighieri, non solo non hanno messo mani ad un muro che ha una stabilità impressionante ma non hanno messo mani nemmeno al sito che ospita l’Angelo. Nei fatti hanno messo le mattonelle ad un tratto di strada che taglia in due la città e praticamente non serve a nulla. Devono solo far vedere che hanno realizzato un’opera pubblica!
Sui social alla Succurro la stanno facendo nera. Lei è imperterrita e va avanti contro tutto e tutti.
I sangiovannesi intanto aspettano l’esito della denuncia che i residenti di viale della Repubblica hanno invitato alla Procura della Repubblica di Cosenza. La Guardia di Finanza sta ascoltando i cittadini denuncianti ed hanno acquisito tutta la documentazione necessaria. Vedremo se ci penseranno ancora Cozzolino e Potestio ad insabbiare tutto…