San Giovanni in Fiore&Provincia, adesso stanno “truccando” il concorso per geometra con la “benedizione” di Cozzolino

A San Giovanni in Fiore e alla Provincia di Cosenza è sempre tempo di concorsi e di intrallazzi. Senza soluzione di continuità: uno finisce e un altro comincia. Abbiamo appena finito di raccontarvi la clamorosa vicenda del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Antonio Veltri “sistemato” con un concorso ad hoc come autista della Provincia, che già è pronto un altro concorso.

Ma prima di passare al prossimo, va ancora completata l’informazione sul concorso per Veltri. E’ giusto che i cittadini sappiano che i componenti della commissione che ha sancito la vittoria del consigliere “amico” erano tre funzionari dello stesso comune di San Giovanni in Fiore, roba da peracottari per usare un eufemismo. Parliamo di Alessandro Martire, elemento della banda di Rosaria Succurro fin dai tempi in cui faceva l’assessore al Comune di Cosenza e trasferito armi e bagagli nel feudo di San Giovanni senza nessun titolo o requisito, a parte l’affiliazione al clan Occhiuto. 

Parliamo di Filomena Bafaro, avvocato del Comune oltre che cognata dell’assessore Martino, e parliamo di Rosario Marano, comandante dei vigili di San Giovanni in Fiore e appena promosso a comandante della polizia provinciale!Tutte persone che hanno dichiarato di non aver rapporti con i concorrenti ma che hanno mentito sapendo di mentire, in quanto parliamo di gente che è sempre dentro al Comune come consiglieri, assessore e presidente di Commissione… Un falso clamoroso!

Non serve un profeta per “prevedere” che il consigliere Veltri, già primo in graduatoria, prenderà il massimo dei voti alla prova orale. Lo sanno anche le pietre. Il risultato da ottenere sarà un altro consigliere (Veltri appunto) sistemato che voterà sempre e comunque a favore della sindaca! Cadesse anche il mondo. Ma non è finita qui. 

C’è alle porte un altro concorso alla Provincia pilotato a favore di un ex candidato nelle liste della Succurro a San Giovanni in Fiore ed è quello dì geometra. Praticamente già assegnato a Luigi Ambrosio. Il concorso è per un solo posto. Guardate cosa hanno fatto: ad Ambrosio l’hanno fatto arrivare volutamente secondo. Il primo è un certo Pecora, che risulta essere primo nel concorso di sorvegliante e quindi il gioco è fatto. Uno sorvegliante e l’altro geometra!

Dove si registra qualche mal di pancia è nell’altro concorso per amministrativi. Avevano partecipato l’assessore ai servizi sociali Claudia Loria e la consigliera comunale Bibiani, entrambe di ‘Forza Italia’. Tutte e due non hanno superato lo scritto,,, Incredibile.
Ma secondo il “codice Ambrogio” c’è un motivo: l’assessore ha lo stipendio del Comune e quindi non può lamentarsi. Alla Bibiani hanno sistemato il fidanzato con la ditta che gestisce le strisce blu e quindi non può che continuare ad alzare la mano in Consiglio.
Quello che fa tremare i polsi sono le dichiarazioni di Martire, e della Bafaro i quali hanno sottoscritto senza pudore di… non “avere rapporti con i vincitori”. Non sono dichiarazioni mendaci? Come si fa a dichiarare di non avere rapporti se sono consiglieri comunali, assessori e consulenti del municipio di San Giovanni in Fiore? Evidentemente tutto è consentito a questa sporca politica mentre la procura, con il fido Cozzolino (che quando passa ride sempre tutta la città) e il procuratore Gattopardo che continuano non solo a guardare ma anche a “benedire”… Fino a quando?