Scilla si rialza dopo il maltempo, il sindaco: “Pronti a riaccogliervi”. Regione Calabria non pervenuta, Occhiuto il solito bugiardo

Scilla (Reggio Calabria) – “Abbiamo sistemato tutto e il paese si mostrerà nel suo solito splendore, pronto ad accogliervi”. Il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, si dice soddisfatto del gran lavoro messo in campo nel paese dopo la vera e propria alluvione che ha colpito la meta turistica del Reggino nella mattinata di ieri. Le strade di fango, il lungomare invaso di detriti nell’arco di una giornata sono stati ripuliti grazie a un enorme sforzo di autoritù e cittadini.

“Ancora una volta il destino si è accanito contro la nostra città – afferma il sindaco in un post pubblicato sulla sua pagina social -, ancora una volta abbiamo dimostrato con il cuore e la passione di saper fare fronte alle avversità e alle calamità naturali. È stata una giornata di passione dove ho avuto la fortuna di essere supportato, oltre che dagli amministratori, in particolare dai Carabinieri di Scilla che per tutta la giornata hanno collaborato e trovato spesso, in questa giornata difficile, le soluzioni adeguate per rimettere a posto velocemente il lungomare. Un ringraziamento – prosegue Ciccone – quindi va al Comandante della stazione Carabinieri di Scilla, che con grande abnegazione ha saputo gestire tutte le problematiche che nascono in una situazione del genere. Lo stesso hanno fatto l’ufficio tecnico del mio paese, il segretario, gli operai, i Vigili del fuoco, il corpo di polizia locale ..”. Il sindaco, nei suoi ringraziamenti, non a caso, non ha messo la Regione Calabria, che come al solito ha brillato per inefficienza e disorganizzazione e – visto il parassita che è al comando – anche per chiacchiere perché la faccia di culo di Occhiuto ha persino avuto il “coraggio” di affermare, davanti al puntualissimo microfono del giornalista prezzolato, che il sindaco di Scilla – che ieri aveva giustamente denunciato di essere stato lasciato solo – è un “bugiardo”. Ma tutta la Calabria sa che il bugiardo è lui… degno compare del mafioso Berlusconi.