Serie A, Berardi ancora “bestia nera” per il Milan: pomeriggio da top player a San Siro

Pomeriggio da top player per Domenico Berardi e di gloria per il Sassuolo, che espugna San Siro battendo 1-3 il Milan a due settimane di distanza dal clamoroso successo allo Stadium contro la Juventus. Il ragazzo di Calabria ha trascinato i neroverdi al successo contro la capolista, facendo ammattire costantemente Hernandez e Romagnoli e partecipando con successo a ogni manovra offensiva. Dopo il gol iniziale di Romagnoli il Milan si era illuso che la gara di oggi fosse una passeggiata e invece il Sassuolo ha subito pareggiato con Scamacca ispirato da Raspadori e poi è passato in vantaggio prima della fine del primo tempo grazie a un’autorete di Kjaer disorientato da una grande azione corale di Berardi, Frattesi e Scamacca. Nella ripresa è toccato personalmente al talento di Bocchigliero chiudere la gara con un dribbling ubriacante su Romagnoli e un tiro secco che passa sotto le gambe del portiere. Un trionfo. 

Berardi, del resto, è tradizionalmente la bestia nera del Milan. Quello di oggi è il 10° gol in 14 partite segnato ai rossoneri con l’aggiunta di 4 assist. Memorabile la sua quaterna nel 2014 che costò la panchina ad Allegri ma negli anni Mimmo ha sempre castigato i rossoneri con altre prodezze. E la giornata di grandi numeri per Berardi si conclude con altri due traguardi importantissimi: 250^ presenza in Serie A e 93° gol (settimo stagionale) per il tamburino calabrese, sempre più vicino alla fatidica quota 100 che lo consegnerà definitivamente agli annali del calcio italiano.

Domenico Berardi, ha poi parlato a DAZN commentando la vittoria dei neroverdi contro il Milan. Ecco le sue parole: “Sono contentissimo, sembra di vivere un sogno, però lo sto vivendo alla grande. Questa squadra meritava di fare i 3 punti perché abbiamo fatto delle ottime prestazioni ma non abbiamo raccolto i punti che meritavamo. Oggi siamo venuti a giocare in casa della prima della classe e abbiamo fatto una grande partita, devo fare i complimenti ai ragazzi”.

10 gol al Milan?
“Porta fortuna il Milan, ho sempre fatto gol e spero di continuare così”.

Siete rimasti in partita fino alla fine.
“Facevamo dei primi tempi in maniera importante ma negli ultimi 10 minuti del secondo tempo non riuscivamo a portare a casa i punti e oggi abbiamo fatto un salto di qualità proprio nel secondo tempo”.

Bocchigliero ha messo anche un cartello con scritto che è il Paese di Domenico Berardi. Ora anche Sassuolo? Sei una bandiera.
“Il mio paesino è di pochi abitanti, devo ringraziarli tutti. Mi fanno sentire sempre il loro calore. A Sassuolo non lo so, vedremo cosa faranno (ride, ndr)”.