Domenico Berardi eroe a San Siro. Una bella iniezione di fiducia e di entusiasmo quella di ieri con la splendida vittoria del Sassuolo nella tana del Milan capolista in vista dell’arrivo del nuovo anno, quel 2022, che potrebbe diventare un anno ancora più importante di quello che sta per concludersi e che pure gli ha dato la soddisfazione più grande della sua carriera: l’Europeo. Ma il ragazzo di Calabria attende ancora altri traguardi più importanti: a gennaio potrebbe arrivare il trasferimento a Firenze, a marzo ci saranno i playoff per andare al Mondiale e a novembre – come tutti ci auguriamo – il viaggio in Qatar. Insomma, tanta carne al fuoco. E la prestazione di Mimmo a San Siro lascia intravedere un’annata ancora più entusiasmante. Il portale Opta ci offre anche numeri e statistiche: ha toccato 66 palloni, servito 2 palle lunghe con precisione, perfezionato 2 dribbling e impreziosito la prestazione con 1 gol e 1 passaggio chiave.
Di conseguenza, gli addetti ai lavori non hanno lesinato complimenti e giudizi lusinghieri per il talento di Bocchigliero. 
La Gazzetta dello Sport gli ha dato 8 in pagella, definendolo “professore” e “trascinatore” (“Ormai ha compiuto il grande salto: è un attaccante con intuizioni e momenti di grande calcio. Regista offensivo, goleador, trascinatore. Professore“). Per Repubblica (7,5) è “imprendibile” (“Il suo copione è consolidato: parte da destra e si accentra. Eppure funziona sempre. Imprendibile: il terzo gol è una perla”). 7,5 il voto che troviamo sul Corriere dello Sport (“Decimo gol contro il Milan. Quando ha il pallone tra i piedi, dà sempre la sensazione di poter creare qualcosa. Batte l’angolo del 2-1, mette il piede nell’azione del rosso a Romagnoli festeggiando la gara numero 250 in A”). Ma l’aggettivo migliore lo sciorina Fantacalcio, che gli dà 7,5 e lo giudica “pantagruelico”.
7,5
Pantagruelico
Inaugura la sua partita con una giocata al volo per lanciare Frattesi, prosegue con colpi di tacco vari che beffano i propri avversari diretti e la conclude con una splendida iniziativa personale quando raccoglie il pallone recuperato da Henrique per puntare e saltare Romagnoli prima di insaccare, di destro, la rete che chiude definitivamente il match.
Infine, i canali del Sassuolo, che ovviamente non vorrebbero mai che andasse via.
Berardi 7,5 – San Siro lo insulta, lui esulta. Ancora Mimmo! Sempre Mimmo! Settimo gol in stagione, il 10° della sua storia contro il Milan. Prova da trascinatore vero quella di Mimmo. E una sola voce si alza dalla curva: non ci lasciare!
