Serie A, un gran bel Crotone ferma una brutta Juve: 1-1, Simy e Morata

Brutto stop della Juve, fermata sull’1-1 da un ottimo Crotone. La squadra di Stroppa mette in grande difficoltà i bianconeri, passa in vantaggio, subisce il pari ma per lunghi tratti domina il campo e nel finale del primo tempo potrebbe ancora ritornare avanti. Poi nella ripresa Chiesa si fa espellere e il Var annulla un gol in fuorigioco di Morata. E’ il primo punto della stagione per il Crotone, conquistato contro la corazzata del campionato, che fa grandissimo morale per tutto l’ambiente. Si porta a casa un punto meritato Stroppa, bravo e intelligente nel sorprendere un Pirlo in vena di esperimenti (titolare il giovane Portanova).

Inizio arrembante dei padroni di casa che mettono subito alle corde i campioni d’Italia schiacciandoli nella propria metà campo grazie alla velocità degli esterni – in particolare Reca sulla sinistra ma bene anche Molina e Pedro Pereira a destra- e alla fantasia dell’ispiratissimo Messias, il milgiore in campo. Non a caso il primo squillo della gara è proprio a tinte rossoblù con Simy che non riesce a inquadrare lo specchio della porta su suggerimento di Reca. La Juve subisce l’assedio dei pitagorici e va in netta difficoltà lasciando agli avversari ampi spazi per far male, il Crotone ne approfitta e all’11’ guadagna un calcio di rigore per un intervento falloso di Bonucci su Reca (veramente bravo) in piena area: sul dischetto va Simy che disorienta Buffon e porta in vantaggio gli squali dedicando il secondo centro stagionale alla sua Nigeria, vessata dalla brutalità delle forze armate.

Gli uomini di Pirlo incassano il colpo ma col passare dei minuti riorganizzano la manovra offensiva e al 20′ riagguantano il pari: scatto di Chiesa in profondità sulla corsia destra, palla in mezzo per Morata che anticipa Magallan e regala l’1-1 alla Juventus. Nel finale di tempo la gara si accende. Al 42′ la Juve sfiora il gol del sorpasso con una conclusione di Portanova prontamente respinta da Cordaz, un minuto più tardi sono invece i padroni di casa a rendersi pericolosi con un tentativo di Pedro Pereira che si infrange su Buffon.

Nel secondo tempo l’intensità non accenna a diminuire. Ad inizio ripresa è la Juve a mettere i brividi a Cordaz e compagni con una gran bordata di Bentancur che raccoglie un rimpallo dal limite e fa la barba al palo. Il Crotone non ci sta e al 55′ prende le misure agli avversari sfiorando l’incrocio con una botta da lontano di Cigarini, autore di una bella prestazione. L’equilibrio sembra regnare sovrano ma al 59′ un’ingenuità di Chiesa costa cara alla squadra di Pirlo che rimane in inferiorità numerica per via del rosso diretto sventolato in faccia all’ex Fiorentina da parte del direttore di gara per un brutto fallo su Cigarini. L’uomo in meno però non intimidisce la verve dei bianconeri che al 61′ sfiorano il colpo dell’1-2 con un palo pieno colpito da Morata di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. La partita è viva, vivissima: i 970 spettatori dello “Scida” si divertono. Tocca a Bernardeschi (ex del match insieme a Marrone) e Rabiot, sotto la doccia Kulusevski e Arthur. Dall’altra parte a Rispoli e Siligardi, fuori Pereira e Vulic. La Juve assapora la vittoria quando passa a 15’ dalla fine, ma il tap-in di Morata sul bell’assist di Cuadrado viene annullato dalla squadra-Var (spagnolo in fuorigioco millimetrico sul cross di Cuadrado). I rossoblù resistono anche nei 7’ di recupero, alla fine il pareggio li premia. 

CROTONE – JUVENTUS 1-1: 12′ Simy rig., 20′ Morata

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto (83′ Golemic); P. Pereira (73′ Rispoli), Molina (87′ Petriccione), Cigarini, Vulic (73′ Siligardi), Reca; Messias, Simy. A disp.: Festa, Crespi; Cuomo, Crociata, Rojas, Eduardo.
All. Stroppa.

JUVENTUS (3-4-3): Buffon; Danilo, Bonucci, Demiral; Portanova (56′ Cuadrado), Arthur (69′ Rabiot), Bentancur, Frabotta; Chiesa, Morata, Kulusevski (69′ Bernardeschi). A disp.: Szczesny, Pinsoglio; Chiellini, Dybala, Vrioni, Rafia, Peeters.
All. Pirlo.

Ammoniti: 14′ Cigarini, 37′ Portanova, 45′ Kulusevski, 68′ Reca, 84′ Magallan.
Espulso: 59′ Chiesa.

Arbitro: Fourneau di Roma 1; Assistenti: Locicero, Cecconi; IV Ufficiale: Pezzuto; VAR: Abisso, Longo.