Serie B, Cosenza-Spal 0-1: Pepito Rossi rovina il sabato rossoblù

Un colpo di testa del redivivo Pepito Rossi, classe di ferro 1987, regala alla Spal i tre punti nello scontro diretto di Cosenza. Un successo che vale oro per i biancazzurri, che mettono la freccia sui Lupi anche in classifica. La squadra di Zaffaroni fa un passo indietro rispetto al grande secondo tempo di Parma: non avrebbe meritato di perdere perché ci si era incanalati verso il nulla di fatto ma non abbiamo visto la grinta e la cattiveria messa in mostra al Tardini ed è questo che ha fatto la differenza. Il Cosenza oltre ad essere scavalcato dalla Spal viene avvicinato ad una sola lunghezza dall’Alessandria, in piena zona playout.

L’incornata vincente di Pepito – che non segnava in Italia da tre anni e mezzo – arriva nella ripresa sugli sviluppi di un corner di Esposito, dopo un primo tempo particolarmente bloccato e avaro di emozioni. Mister Clotet stupisce tutti cambiando modulo, con la Spal che prova a fare la partita senza però riuscire a sfondare. Dopo l’intervallo il tecnico catalano getta nella mischia Thiam e Rossi, venendo premiato dalla rete del numero 49. Arrivata comunque dopo una ghiotta occasione creata dalla Spal, con Vigorito che ipnotizza Mancosu ma anche dopo che il Cosenza con Palmiero (10′) aveva mancato una clamorosa palla-gol: il regista calcia alto a porta praticamente vuota dopo uno svarione di Thiam che gli aveva “passato” il pallone da una rimessa. La Spal passa in vantaggio al 13′ con il guizzo di Pepito Rossi che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, lasciato colpevolmente libero da Tiritiello, proprio lui, l’eroe di Parma.

Dopo il gol di Rossi, il copione del match cambia completamente. Il Cosenza prende il comando delle operazioni, sfiorando il pareggio in tre circostanze con Carraro, Gori e Venturi. Al 62′ cross di Situm per Carraro. Il colpo di testa del 4 rossoblù viene deviato in corner. Al 64′ Gori che supera Thiam, ma è provvidenziale il recupero di Celia. E al 74′ il tiro del difensore centrale Venturi esce a lato. 

Le cose si complicano quando l’arbitro Maresca giudica da espulsione un accenno di testata di Vicari su Palmiero. Il capitano lascia la Spal in 10, ma i biancazzurri tengono duro e strappano con le unghie e coi denti l’intera posta.

Poco da salvare in questa gara per i Lupi. Situm è stato senz’altro il migliore per la grinta che ci ha messo e per i palloni che ha portato avanti sulla sua fascia. Sotto tono tutti gli altri, in particolare Palmiero, Carraro, Boultam e Anderson. Tutto il pacchetto di centrocampo con l’aggiunta dell’esterno non hanno reso come nelle aspettative frenando il gioco e scegliendo soluzioni sbagliate. Gori ha provato qualche spunto ma è rimasto quasi sempre isolato e Caso è incappato in una giornata negativa. Nessun “aiuto” dai cambi ma questa è un’altra storia. Si ritorna in campo già martedì: il Cosenza gioca a Monza.

COSENZA-SPAL 0-1

COSENZA: Vigorito; Tiritiello, Rigione, Venturi; Anderson (63′ Millico), Carraro, Palmiero (86′ Pandolfi), Boultam (63′ Florenzi), Situm; Gori (81′ Kristoffersen), Caso. A disposizione: Saracco, Matosevic, Corsi, Panico, Pirrello, Vallocchia, Minelli, Gerbo. All. Zaffaroni.

SPAL: Seculin (46′ Thiam); Dickmann, Vicari, Capradossi, Celia; Da Riva (81′ Mora), Esposito, Mancosu; Seck (81′ Zuculini); Melchiorri (66′ Peda), Colombo (46′ Rossi). A disposizione: Pomini, Tripaldelli, Crociata, Ellertsson, Coccolo, Heidenreich, D’Orazio. All. Clotet.

ARBITRO: Maresca di Napoli (Miele – Gualtieri). IV UOMO: Panettella di Gallarate. VAR: Abbattista di Molfetta. AVAR: Lanotte di Barletta.

MARCATORI: 58′ Rossi.

NOTE: Cielo grigio con pioggia battente, temperatura di 13°C circa. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori presenti 2.269 di cui 74 ospiti (Incasso di € 20.230). Ammoniti: 43′ Tiritiello (C), 70′ Da Riva (S), 72′ Florenzi (C), 76′ Thiam (S), 87′ Mora (S). Espulso: all’83’ Vicari (S). Angoli: 8-4 (pt 3-1). Recupero: 2′ pt; 4′ st.