Serie B, il Cosenza in 10 per tutto il secondo tempo pareggia col Pordenone (0-0). Ufficiale l’arrivo di Trotta

Il Cosenza deve ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria casalinga della stagione. Finisce 0-0 la sfida con il Pordenone e se consideriamo che i Lupi sono stati costretti a giocare in dieci per tutto il secondo tempo per la sciagurata espulsione di Corsi al 42′ e che il Pordenone ha fallito un calcio di rigore, ancora una volta c’è da dire che si tratta di un punto guadagnato. Non solo: Occhiuzzi ha schierato una formazione più che mai rimaneggiata per le assenze contemporanee di Petrucci, Sciaudone e Kone, che hanno costretto il tecnico a “inventarsi” di sana pianta il pacchetto centrale con l’aggiunta dell’inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. La classifica, di conseguenza, piange ancora: la Reggiana, battendo il Vicenza, ha scavalcato i rossoblù e l’Entella, superando il Pisa, li ha agganciati al terzultimo gradino della classifica. Dietro ci sono soltanto Pescara e Ascoli.

CLASSIFICA

  1. Empoli 37
  2. Cittadella 33
  3. Spal 32
  4. Salernitana 31
  5. Monza 31
  6. Lecce 29
  7. Chievo 29
  8. Pordenone 28
  9. Venezia 28
  10. Frosinone 27
  11. Pisa 23
  12. Brescia 21
  13. Vicenza 21
  14. Cremonese 18
  15. Reggina 18
  16. Reggiana 18
  17. Cosenza 17
  18. Entella 17
  19. Pescara 15
  20. Ascoli 14

Per fortuna, comunque, si muove il calciomercato. La società ha ufficializzato l’arrivo dell’attaccante Marcello Trotta (ne riferiamo sotto il tabellino) ed entro lunedì dovrebbero arrivare le ufficialità anche per i centrocampisti Gerbo e Acampora.

LA CRONACA

Il primo squillo è del Pordenone che al 7′ riesce a portarsi in vantaggio con Butic, pronto a deviare in porta un cross di Falasco ma l’attaccante neroverde parte da posizione di fuorigioco quindi l’arbitro Meraviglia annulla tutto. La squadra di Tesser continua a spingere e al 21′ guadagna un calcio di rigore per il contatto tra Vera e Diaw in area di rigore, dal dischetto si presenta lo stesso Diaw che però centra il palo. Decisione discutibile dell’arbitro Meraviglia che ha fatto infuriare la panchina dei padroni di casa e che ha provocato l’espulsione del team manager Marulla.

Prima dell’intervallo il Cosenza rimane in 10 uomini a causa dell’espulsione di Corsi per una brutta entrata a gamba tesa su Scavone, che costringe i Lupi a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica.

 

Nella ripresa il Pordenone continua a spingere sfruttando la superiorità numerica ma le prime occasioni capitano al Cosenza. La prima sulla testa di Bittante ma Perisan non si fa sorprendere; successivamente ci prova anche Baez ma il suo tiro è troppo centrale e viene controllato.

La squadra di Occhiuzzi prova ad attaccare nonostante l’inferiorità numerica e si rende pericolosa soprattutto in contropiede, nel finale però sono gli ospiti a sfiorare il gol vittoria per ben due volte ma Falcone si supera annullando due colpi di testa di Musiolik e Camporese. Nel recupero si ristabilisce la parità numerica a causa dell’espulsione di Berra per un’entrata a gamba tesa su Baez e la partita non offre più sussulti: finisce 0-0.

COSENZA – PORDENONE 0-0

COSENZA (3-4-1-2): Falcone; Ingrosso, Idda, Legittimo; Bittante (22′ st Bahlouli), Corsi, Ba, Vera; Tremolada (36′ st Schiavi); Baez, Carretta (43′ st Gliozzi). A disp.: Matosevic, Saracco, Petre, Sacko, Bouah, Sueva. All. Occhiuzzi.

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Berra, Camporese, Barison, Falasco; Magnino (9′ st Mallamo), Misuraca (9′ st Calò), Scavone (20′ st Rossetti); Zammarini (35′ st Musiolik); Butić, Diaw. A disp.: Bindi, Passador, Stefani, Vogliacco, Banse, Foschiani, Chrzanowski. All. Tesser.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia. Assistenti: Cecconi di Empoli e Villa di Rimini. Quarto ufficiale: Gariglio di Pinerolo.

UFFICIALE: TROTTA AL COSENZA

Intanto, proprio qualche minuto prima dell’inizio della gara è stato ufficializzato l’ingaggio dell’attaccante Marcello Trotta.

“La Società Cosenza Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marcello Trotta, proveniente dal Futebol Clube Famalicão. L’attaccante, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 29 settembre 1992, si trasferisce in rossoblù a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2021.

Ha mosso i primi passi nella cantera del Napoli prima di trasferirsi oltre manica e militare nei settori giovanili di Manchester City e Fulham. In Inghilterra veste anche le maglie di Wycombe Wanderers, con cui esordisce tra i professionisti, Brentford (23 gol in 69 presenze) e Barnsley. Rientra in Italia nel 2015 mettendo a repertorio 17 centri in 41 partite giocate con l’Avellino in Serie B. Compie il salto in massima serie giocando negli anni successivi nelle file di Sassuolo e Crotone.

Nell’estate del 2018 il suo cartellino viene acquisito dal Frosinone. Dopo una stagione e mezza con i ciociari passa in prestito all’Ascoli nel corso della sessione invernale di calciomercato e qui colleziona 17 gettoni di presenza realizzando 6 reti. E’ reduce dall’esperienza nella Liga NOS portoghese con la compagine del Famalicão. Al suo attivo ha anche 3 gol messi a segno nel corso delle 9 partite disputate con la Nazionale Under 21. Trotta è pronto ora ad indossare la casacca rossoblù numero 29!”