Serie B, il Cosenza strappa un punto nel finale al Cittadella (1-1)

Il Cosenza strappa un prezioso pareggio al “Tombolato” di Cittadella (1-1). Il gol di Brignola a 9 minuti dalla fine, dopo il vantaggio granata nel primo tempo, vale un punto importante e conferma, almeno sotto il profilo della grinta e dell’agonismo, che la cura Viali funziona. La squadra lotta e si danna, a differenza di qualche settimana fa, si giova anche della rinnovata fiducia a Zilli (autore dell’assist decisivo) e della crescita di Calò in mezzo al campo e anche se il tecnico è stato costretto a fare a meno di Florenzi, messo fuori causa nel corso della notte da un violento attacco influenzale, esce imbattuta dal confronto in terra veneta e con il morale alto.

In classifica, il Cosenza acciuffa a quota 15 la Spal battuta a Brescia, riesce a conservare un punto di vantaggio sul Como e a restare a pari punti col Benevento (che ha pareggiato a Reggio Calabria), anche se vede avvicinarsi a -4 il Perugia, che ha addirittura battuto il Genoa e che domenica prossima sarà di scena al Marulla, a dimostrazione che quest’anno squadre-materasso non ce ne sono e non ce ne saranno. Specie dopo il calciomercato di gennaio.

LA CRONACA

Primo brivido della gara al 6′. Frare appoggia per Antonucci, che scorre lungo l’out di destra e serve Tounkara. Il centravanti trova il guizzo che lo libera dalla morsa di Rigione e calcia in porta in girata: gioia del gol negata dalla traversa.

Il Cosenza replica al 17′. Merola protegge il pallone sul pressing di Frare, poi attende Calò a rimorchio e lo serve: l’ex Pordenone calcia alto sopra la traversa.

Si sblocca il match al minuto 25 con il trequartista granata Antonucci ma il Cosenza in pratica si fa male da solo. Martino riparte in contropiede, tenta il dribbling su Tounkara ma perde il controllo della sfera. Il centravanti spinge lungo l’out di destra, alza la testa e pesca con un rasoterra Antonucci, che addomestica con il destro e calcia ad incrociare sul palo lontano di Marson. Palla in rete e 1-0.

La replica dei rossoblù è affidata a Rispoli – protagonista di un’ottima gara -: la sua rimessa laterale profondissima arriva a Brescianini e la sua conclusione impegna Kastrati, che devia in angolo. Pochino, per dire la verità, ma in ogni caso un segnale di vitalità. Tra primo e secondo tempo, poi, Viali manda in campo Vaisanen al posto di Meroni e Zilli al posto di Merola e saranno due cambi decisivi.

Al 17′ punizione di Calò che arriva proprio sulla testa di Vaisanen. Il finlandese trova lo specchio ma viene beffato dalla traversa. Intanto, entra anche Brignola al posto di Brescianini e sarà un altro cambio decisivo. Proprio il subentrato poco prima della mezzora s’invola in contropiede e all’altezza della trequarti tenta l’imbucata per Larrivey, ma il capitano non arriva per poco all’appuntamento con il pallone.

Il sospirato pareggio arriva invece al minuto 81. Ancora una rimessa laterale profonda che viene battuta da Rispoli, prolungata dallo stacco di Zilli che pesca Brignola. Il numero 11 rossoblù calcia verso la porta di Kastrati, che commette un grave errore nella presa e fa scivolare la palla alle proprie spalle.

Nel finale le due squadre non si accontentano del pari. Prima Antonucci a tu-per-tu con Marson viene anticipato sulla linea di porta da Vaisanen, e poi, dopo l’errore sul pareggio di Brignola, Kastrati si riscatta e manda in angolo una conclusione potentissima di Kornvig, che era entrato da poco al posto di Larrivey. Al “Tombolato” finisce 1-1.

CITTADELLA – COSENZA 1 – 1
Marcatori: 
25′ pt Antonucci, 81′ Brignola

CITTADELLA: Kastrati; Vita, Perticone (C), Frare, Cassandro; Carriero (23′ st Mazzocco), Pavan (42′ st Varela), Branca, Antonucci; Tounkara, Beretta (23′ st Magrassi).
A DISPOSIZIONE: Maniero, Del Fabro, Visentin, Donnarumma, Mattioli, Ciriello, Mastrantonio, Danzi.
Allenatore: Edoardo Gorini

COSENZA: Marson; Rispoli, Rigione (C), Meroni (1′ st Vaisanen), Martino (37′ pt Gozzi); Voca, Calò, Brescianini (23′ st Brignola); Merola (1′ st Zilli), D’Urso; Larrivey (37′ st Kornvig).
A DISPOSIZIONE: Lai, Matosevic, Panico, Camigliano, Venturi, Sidibe, La Vardera.
Allenatore: William Viali

ARBITRO: Daniele Perenzoni (Rovereto)
Assistenti: Galetto (Rovigo) e Dei Giudici (Latina)
IV Uomo: Gariglio (Pinerolo)
VAR: Abbattista (Molfetta)
AVAR: Marcenaro (Genova)

NOTE:
Ammoniti: Calò, Carriero, Frare, Beretta, Larrivey.
Espulsi: nessuno.
Angoli: 5 – 2
Recupero: 3′ – 3′
Spettatori: 2.889