Tangenti Anas, Meduri: “Con la “Dama nera” solo amicizia niente affari”

Luigi Meduri

Meduri non sapeva che questi imprenditori avessero promesso o dato soldi all’Anas in cambio di favori, ne’ nessuno ha mai un sollecitato un suo intervento in tal senso. E’ vero, in molte intercettazioni la signora Accrogliano’ fa il nome del mio assistito ma non comprendiamo perche’. Forse si tratta di millanteria. Di sicuro, Meduri e la Accrogliano’ si conoscevano, avevano buoni rapporti di amicizia, anche datati, ma non certo di affari”.

Lo ha detto l’avvocato Antonio Manago’, difensore di Luigi Giuseppe Meduri, ex sottosegretario alle Infrastrutture, agli arresti domiciliari per concorso in corruzione nell’ambito dell’inchiesta Anas. Dopo l’interrogatorio di garanzia davanti al gip, in cui Meduri ha respinto le accuse, il legale ha ribadito che non c’e’ stato nessun favore e nessun vantaggio.

“L’unico favore di cui si e’ parlato – ha precisato l’avvocato di Meduri – era legato a un impiego del fratello della Accrogliano’ alla Regione Calabria, cosa che poi non si e’ neppure verificata”. Circostanza che ora sara’ approfondita dai pm Maria Francesca Loy e Maria Calabretta. L’ex sottosegretario alle Infrastrutture, per ora, restera’ ai domiciliari. Il suo difensore non ha presentato alcuna istanza di scarcerazione. “Lui e’ particolarmente seccato per questa vicenda, sapra’ affrontarla”, ha concluso l’avvocato Manago’.

(AGI)