Paola, Cozzo Cervello: blocchiamo questa follia (di Matteo Olivieri)

COZZO CERVELLO |

dal profilo Fb di Matteo Olivieri

Emergono altri particolari sulla contestatissima asta forestale indetta dal Comune di Paola (http://www.iacchite.blog/paola-il-bando-truffaldino-per-cozzo-cervello-di-matteo-olivieri/). Quasi la metà del sito boschivo che andrà all’asta, ovvero la parte del sito intorno alla zona “Croce di Paola o di Montalto”, ricade nel perimetro del Sito di Importanza Nazionale IT9300191 “Bosco Luta” appartenente alla Rete Natura 2000.
Il sito è protetto dalla direttiva europea 93/42/CEE “Habitat” e la gestione del sito risulta essere affidata alla Provincia di Cosenza.

Il Comune di Paola non ha dunque alcuna competenza su quella porzione di sito e quel bando è nullo. In quelle montagne è accertata la presenza del lupo (specie protetta) e tra i fattori di rischio della flora si cita tra l’altro “un eventuale aumento dei flussi turistici ed il calpestio all’esterno della rete sentieristica” ma non le ruspe né le motoseghe.
La Regione Calabria non ha alcun potere di concedere autorizzazioni al taglio, come qualcuno sostiene forse per sviare l’attenzione dei cittadini, e se lo fa rischia di incorrere in sanzioni europee.

Ho già segnalato le anomalie di questo bando al Ministro dell’ambiente Sergio Costa sulla sua pagina Facebook e, sebbene non ho ancora ricevuto riscontro, confido che abbia letto il mio messaggio.
È il momento in cui la società civile – ognuno per la propria parte – faccia sentire la sua indignazione e blocchi questa follia, senza se e senza ma!
Tutta la documentazione è reperibile al seguente link:
http://old.regione.calabria.it/ambiente/index.php…