Castrovillari, l’amara verità di Marra: “Qui manca tutto: non si può andare avanti”

CASTROVILLARI . – “Mi dispiace ma le cose non vanno bene”. Sasà Marra si presenta in sala stampa dopo la bella vittoria contro il S.Tommaso lasciando da parte ogni commento tecnico sulla gara. I problemi sono ben altri e vanno oltre il calcio giocato. Lo esterna il tecnico rossonero “a malincuore” con al suo fianco il capitano Puntoriere e in maniera chiara e preoccupante. “Io come tanti ragazzi abbiamo speso tanto professionalmente e questo è giusto che sia così, perché bisogna sempre dare il massimo, è il nostro lavoro. Ma è anche vero che questa squadra in tre mesi ha percepito solo uno stipendio, e lo staff tecnico non ha percepito invece nulla”.

Ma non è solo un discorso economico che Marra lamenta ai giornalisti. “Dobbiamo elencare che manca tutto, e restare a Castrovillari per tanti giovani ha un costo che non riescono più a sostenere,  non riescono neanche ad andare a casa. E’ ciò è grave. Ci sono anche delle situazioni calcistiche che non vanno bene, oggi avete visto, ormai da tre settimane è così, non abbiamo il massaggiatore. Non è bello che una società blasonata come il Castrovillari debba chiedere il massaggiatore alla squadra avversaria”.

Lo sfogo di mister Marra è molto chiaro. Non punta il dito su nessuno, ma evidenzia come non si possa più andare avanti in questa situazione, visto che siamo solo al mese di ottobre.  Il tecnico tra le righe invoca il ritorno di Alessandro Di Dieco e contestualmente si appella al sindaco Lo Polito che questa estate “si è fatto promotore di una situazione nell’aiutare chi si era tanto prodigato per il Castrovillari a far rientrare le cose come erano lo scorso anno”. Delle situazioni che avevano spinto Marra “a rimanere”, ora però il tecnico campano non ha dubbi. “Lo scorso anno funzionava tutto”  oggi invece “c’è gente che si sta prodigando tantissimo, ma la situazione non è chiara. Ciò che più mi dispiace  è che noi sapevamo che quest’anno potevano esserci delle difficoltà, ma non al primo mese sinceramente. Ora purtroppo sono qui per affermare ciò, e non lo faccio perché ho vinto. Lo avrei fatto comunque anche dopo una sconfitta”.

Questa squadra ” ha sempre dato tutto e onorato questa città. Sono fiero dei miei ragazzi nonostante si pagano le cure, i medicinali, e in determinate situazioni si aiutano a vicenda. Siamo un grande gruppo, ma purtroppo ciò non può bastare. Siamo arrivati ad un punto che purtroppo non possiamo andare più avanti. Non so quello che succederà da martedì, io purtroppo posso trattenerli fino ad un certo punto”. Una situazione che non lascia spazio a commenti. Marra è “dispiaciuto” per dover “dire ciò dopo una vittoria ma  ma credetemi è lo psecchio della situazione che ci stiamo portando avanti da tempo”. Accade che “alla minima difficoltà questa giovane squadra ne risente. A tal riguardo faccio un plauso ai grandi, Vona, Gagliardi, Miocchi, Chironi, Ferrante, Cangemi e capitan Puntoriere. Questa è una squadra che andrebbe coccolata più dello scorso anno. Oggi non posso parlare di calcio giocato, ma è importante evidenziare questa situazione e sensibilizzare chi può stare al fianco di questa squadra a farlo al più presto”. Messaggi chiari e limpidi quelli di Marra. Oggi ci sono delle difficoltà che è giusto evidenziare per il bene della città e di questa società. E’ arrivato il momento di correre ai ripari per il bene del Castrovillari calcio. Non è certamente il momento di fare processi o rivoluzioni. Serve solo avere la volontà di  ritornare sui propri passi e ripartire.

Fonte: Abm Report