Calabria, Gratteri risponde a Madame Fifì: “Ho spalle larghe e nervi d’acciaio: perdi solo tempo”

Roma – Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, ieri è stato ospite di Lilli Gruber a “Otto e mezzo” su La7: “Il Ministro dell’Interno può fare poco sulla giustizia – ha affermato nel corso dell’intervista -. Può solo chiedere maggiori risorse per assumere personale e agenti, che mancano per colpa del blocco delle assunzioni nel 2010. Salvini ha perso troppo tempo parlando di immigrazione e ha parlato poco di quello che realmente andava fatto per le forze dell’ordine“. Per poi aggiungere in riferimento alla nuova manovra finanziaria nazionale: “Il tetto al contante è importante e serve soprattutto per la piccola e la media evasione. Per la grande evasione serve invece un sistema giudiziario serio perché vale come un’altra Finanziaria”.

“Sento l’espressione “manette agli evasori” – ha aggiunto Gratteri – da 15 anni. Ma in carcere gli evasori ci andranno non alzando il massimo della pena, ma il minimo. Non esiste una sola ricetta per risolvere il problema, serve la volontà. Per cambiare i costumi di un popolo servono almeno 10-15 anni. Ma quale Governo può dire di aver seriamente investito per far funzionare il sistema penale?”.

Riferendosi, invece, alle inchieste aperte dalla sua procura verso il presidente della Regione, Mario Oliverio, e alle polemiche legate a una sua presunta influenza sulle scelte del segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, per le regionali calabresi (questo aveva dichiarato la deputata Madame Fifì, al secolo Enza Bruno Bossio, ndr) ha aggiunto: “Ognuno deve cercare rispondere e difendersi dai reati nei processi. Io ho spalle larghe e nervi d’acciaio. Chi cerca di tirarmi da un lato o dall’altro perde tempo. Faccio questo lavoro dal 1986, non vado a mare da vent’anni, non vado a vedere un film al cinema da vent’anni, e quindi si figuri se mi preoccupo di queste provocazioni. Non faccio falli di reazione. Ho tanti provocatori in Italia, ma chi ci prova perde solo tempo”.