“Ieri mattina il Prefetto di Cosenza, Paola Galeone, ha nuovamente sospeso Greco Filomena dalla carica di sindaco di Cariati. Questo in relazione alle esigenze cautelari cui all’art.272 e ss. c.p.p. disposte con ordinanza n.162/2019 dal Tribunale di Catanzaro, sezione seconda penale, con la quale è stato applicato nuovamente il divieto di dimora a Cariati”.
A ricordarlo è il gruppo di Cariati Unita, che aggiunge: “Ecco svelato il mistero delle dimissioni che la Greco ha presentato lo scorso 10 dicembre”.
“Ancora una volta – scrivono – mentendo spudoratamente ai Cariatesi, come del resto ha sempre fatto da quando “scesa in politica”, ha cercato di addossare ad altri, principalmente a Noi di Cariati Unita, le responsabilità di quella (giustissima) decisione, omettendo di comunicare che il Tribunale di Catanzaro le aveva nuovamente applicato la misura cautelare del divieto di dimora a Cariati.
Tutto ciò, per gravi elementi di colpevolezza e possibilità di reiterazione dei reati contestati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.
Tre misure cautelari in poco più di 2 anni, rappresentano per un sindaco il nuovo record assoluto per tutta l’Italia. che la Greco è stata capace di battere.
Ma a noi di Cariati Unita interessa denunciare, per l’ennesima volta, l’assoluta incapacità amministrativa e l’inadeguatezza a svolgere un ruolo nel solo interesse di Cariati e dei Cariatiesi.
Invitiamo la Greco – si legge in chiusura della nota – a chiedere scusa ai Cariatesi e la banda di incapaci che continua a tenere il sacco a questa disastrosa e non più accettabile gestione del Comune di Cariati, a rassegnare immediatamente in blocco le dimissioni”.