La vicenda del commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Giuseppina Panizzoli, che continua la spola tra Bergamo e Cosenza nonostante l’emergenza coronavirus, finalmente sta venendo fuori in tutta la sua gravità.
La Panizzoli è ritornata ieri a Cosenza dopo essere partita nella serata di giovedì per la Lombardia e non si è messa per niente in quarantena come invece avrebbe dovuto fare non per senso di responsabilità ma semplicemente perché è quanto previsto per tutti da un decreto del governo. E invece niente… Pare che la signora si sia sottoposta, sbrigativamente, ad un tampone risultato negativo ed ora sarebbe in piena attività nell’ufficio di via San Martino e tiene addirittura riunioni con i suoi collaboratori. Come se per lei le disposizioni di quarantena per chi viene dal Nord non valessero o come se fosse immune per grazia ricevuta o per intervento divino. Adesso verificheremo quale sarà l’atteggiamento delle altre autorità, ovvero il prefetto, il questore e anche il sindaco (per quanto sia… Occhiuto!) quando parteciperanno a qualche riunione insieme alla sberluccicante manager lombarda.
Sono in tanti ormai a segnalarci questa incredibile arroganza da parte della Panizzoli e sono in tanti a sollecitare in deciso intervento da parte di qualche autorità superiore alla sua. Vi terremo aggiornati. Come sempre.