Superate le 4mila vittime in Italia per coronavirus. Sono 4.032 i morti, con un incremento rispetto a mercoledì di 627. E’ il maggior incremento dall’inizio dell’emergenza. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile. Ieri l’aumento era stato di 427. Sono complessivamente 37.860 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a mercoledì di 4.670. Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 47.021. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile. Sono 2.655 i malati ricoverati in terapia intensiva, 157 in più rispetto a ieri. Di questi 1.050 sono in Lombardia. Il dato è stato fornito in conferenza stampa alla protezione civile. Dei 37.860 malati complessivi, 16.020 sono poi ricoverati con sintomi e 19.185 sono quelli in isolamento domiciliare.
Le persone risultate positive al Coronavirus in Calabria sono 207 (+38 rispetto a ieri).
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 13 in reparto; 8 in rianimazione; 26 in isolamento domiciliare
– Cosenza: 27 in reparto; 3 in rianimazione; 11 in isolamento domiciliare; 2 deceduti
– Reggio Calabria: 18 in reparto; 5 in rianimazione; 47 in isolamento domiciliare; 2 guariti; 1 deceduto
– Vibo Valentia: 6 in isolamento domiciliare
– Crotone: 13 in reparto; 24 in isolamento domiciliare; 1 deceduto
Un’altra giornata nera per l’aumento dei contagi complessivi, che sono passati sa 169 a 207 (+38) in linea con il già pesante +40 di ieri. Oggi inoltre si è registrato il quarto decesso in Calabria, secondo a Cosenza (gli altri due a Melito Porto Salvo e Crotone). Il numero dei ricoverati è salito da 73 a 87, dei quali 16 in Terapia intensiva (+3 rispetto a ieri). Sono 23 le persone in più da oggi in isolamento domiciliare.
Sette dei quattordici nuovi ricoverati fanno capo all’ospedale di Crotone, provincia che da qualche giorno sta facendo registrare un deciso aumento di contagiati. Tre in più a Cosenza, due a Catanzaro e Reggio.
La situazione aggiornata dei ricoveri all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza è di 33 pazienti, 3 dei quali in Terapia intensiva. 10 pazienti provengono dal Tirreno (6 a San Lucido, 1 a Paola, Fuscaldo, Belvedere e Santa Maria del Cedro), 10 dallo Jonio (7 Corigliano-Rossano, 3 Cariati), 5 dal Savuto (3 da Rogliano, 2 da Santo Stefano di Rogliano), 3 dalla Valle dell’Esaro (1 Tarsia, 2 Roggiano), 3 da Cosenza, 2 da Rende.
Tra i pazienti ricoverati e risultati positivi anche il gastroenterologo specialista in endoscopia digestiva dell’ospedale di Cetraro, che accusava sintomi da qualche giorno e già ieri era stato trasferito in consulenza a Malattie infettive.
CROTONE, 13 RICOVERATI
Oggi sono stati registrati 43 casi complessivi di infezione da coronavirus, dei quali 13 ricoverati presso il San Giovanni di Dio di Crotone, 4 presso il nosocomio Pugliese – Ciaccio di Catanzaro, e 13 in isolamento e sorveglianza attiva domiciliare. I 13 ricoverati presso il S. Giovanni di Dio sono assistiti presso il reparto COVID 19/Malattie Infettive.
Nella giornata di oggi sono stati disposti ulteriori 14 tamponi per la individuazione del virus su soggetti definibili come “contatti stretti” di pazienti positivi”. Le attività di sorveglianza sanitaria vengono regolarmente effettuate sul territorio su 402 soggetti classificati come “contatti stretti” di soggetti risultati positivi all’infezione virale”.
Asp Crotone