Al via la Fase 2 della Regione Calabria: esce il Covid entra Eva. Per un bizzarro gioco del destino la notte del 29 aprile riapriva la stagione degli aperitivi e contemporaneamente bagnava l’ingresso in Cittadella della Catizone. L’ex sindaca di Cosenza ce l’ha fatta: è stata nominata segretario particolare della struttura speciale della presidente della giunta Santelli. E la buona notizia è che per brindare non dovrà nemmeno attendere la fase 3 perché nel mentre i gestori stavano già affrettandosi a fare carico bar. Prosit! Per una pioggia di nomine una pioggia di prosecco!
Dopo il buio torna il sole con Jole per l’ex ultrà di Occhiuto.
Del resto le vie della Catizone sono infinite e lo dimostra la sua storia politica costellata da cambi di casacca in continua evoluzione. Della poltrona Eva è un evergreen: quel capo mai di moda che riadatti a tutte le stagioni. La maglietta di cotone su cui appuntare all’occorrenza il logo del momento: ci puoi stampare la faccia del Che quando tocca sfilare coi no global e un attimo dopo ci appunti un fazzoletto azzurro e sei pronta per il trenino a Palazzo Grazioli. Una bella spilla arcobaleno e vai di pizzica in Salento con Nichi e se l’agenda lo esige ci infili il rosario sopra e sei già in pellegrinaggio con Spirlì. Semplicissimo!
Per fare cassa e ovviare all’attuale emergenza economica la Santelli potrebbe contattare la Mattel e coprodurre la Barbie Eva anzi la Barbie Eva contro Eva: Eva antagonista, Eva democristiana, Eva queer, Eva prefica, Eva luce di stelle, Eva Maratea, Eva Franciacorta e le migliaia di altre edizione che il destino, e l’ufficio di collocamento pubblico, ci riserverà. Per ora accontentiamoci dell’ultimissimo modello: Eva “segretaria particolare”. Chissà quali saranno gli accessori che per l’occasione indosserà Eva, si domandano i collezionisti già nei porti a mettere a lucido le barche. E la libido corre sul filo. Nel frattempo la crociera riparte ed Eva è a bordo pronta a prendere appunti, con il calice in mano. E una riflessione sorge spontanea: non è che dietro l’ordinanza Santelli “apri bar” più che Salvini c’è Eva?