La Procura di Cosenza ha iscritto nel registro degli indagati cinque persone tra funzionari e dirigenti dell’Anas a seguito di serrate indagini avviate per cercare di capire che cosa sia realmente accaduto martedì 19 gennaio quando una nevicata ha bloccato quasi seimila persone, per diverse ore, sul tratto cosentino dell’A3.
Il procuratore capo Dario Granieri, assieme al sostituto Antonio Bruno Tridico, all’esito di una serie di informazioni acquisite hanno iscritto nel registro degli indagati i funzionari e dirigenti dell’Anas per i reati di interruzione di pubblico servizio e per omissione di atti di ufficio. Nelle scorse settimane, il procuratore Granieri ha dato mandato ai carabinieri del Reparto operativo di Cosenza di acquisire documenti negli uffici dell’Anas e della Regione proprio per cercare di capire che cosa fosse successo quel martedì nero quando tantissime persone sono rimaste bloccate per molte ore tra Altilia e Rogliano al freddo e al gelo.
Una situazione di estrema emergenza per la quale anche la direzione generale dell’Anas, nell’immediatezza dei fatti, ha avviato un’indagine interna e commissariato la gestione calabrese. Che qualcosa non abbia funzionato lo hanno ammesso pure i vertici dell’Anas e non solo. Adesso, toccherà agli inquirenti capire per colpa di chi ciò sia accaduto. Nei giorni scorsi il procuratore Granieri e il collega Tridico hanno sentito alcuni dipendenti dell’Anas ma come persone informate sui fatti e che non corrispondono agli odierni indagati.
(AGV NEWS)
