Lettere a Iacchite’: “San Lucido, la mia battaglia contro un muro di gomma”

San Lucido: il muro di gomma

Ringrazio Iacchite’ per aver dato diffusione alla mia denuncia del 15 maggio 2019 (http://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-san-lucido-la-truffa-legalizzata-e-laltra-gara/).

Subito dopo ho ricevuto la solidarietà di tutto il paese di San Lucido. Dal Comune invece, complice di questa vergogna, non una parola. Anzi, continuano a nascondere il malaffare e la corruzione che sta dietro questa storia. Se sono in buona fede, qualcuno mi spieghi perché non viene eseguita l’ordinanza di demolizione risalente ormai al 2015 dei lavori abusivi eseguiti davanti alla mia abitazione.

Quando si decideranno al Comune di San Lucido ad ammettere che la demolizione non viene eseguita perché si tratta dell’abitazione del comandante dei vigili urbani e che per lo stesso motivo vengono ignorati ormai da anni abusi edilizi ad ogni lato della sua proprietà?  Garage e fabbricati costruiti in violazione alla legge sulle distanze tra gli edifici (lato sud e lato est), con impedimento abusivo dell’accesso al canale di scolo comunale (lato nord), ostruzione illegale di un cancello pedonale (lato ovest), e mancato rispetto del regolamento urbanistico nella costruzione del tetto.

Il tutto con la complicità dell’uomo che agendo nell’ombra si è schierato senza conoscere minimamente i fatti e le persone, ma solo perché  “tra colleghi ci si aiuta”, e che manda continuamente le forze dell’ordine in difesa dei miei vicini, al quale consiglio di essere imparziale evitando pressioni su chi deve serenamente giudicare e di chiarirsi le idee perché forse lui, in questa vicenda, non ha capito bene (o non vuole capire) chi sono i ladri e chi è il derubato.

Dopo il notaiuccio e l’ufficio tecnico, ALTRI  devono essersi convinti, come falsamente dichiarato dai miei vicini, che  il sottoscritto per vent’anni sia entrato nella propria casa con l’elicottero! Sono gli stessi che hanno fatto sparire nel nulla TUTTE le mie denunce. Mi auguro che, dopo la corruzione scoperta in molti Comuni della costa, qualcuno dia un’occhiata anche in alcuni uffici di San Lucido e chiami alle sue responsabilità l’imbroglione che tante liti e contenziosi ha causato in paese. Cosa deve aver pensato il commissario prefettizio dott. Micucci, chiamato a sostituire una sua collega, nel trovare un Ente allo sbando, col vicesindaco dimissionario, amministratori e consiglieri di maggioranza che lasciano l’incarico, il comando della polizia municipale SENZA UN SOLO VIGILE, uffici chiave privi di competenza  e professionalità e altri che lavorano con il personale ridotto al minimo?

Cav. Giovanni Pizzotti

Accogliamo ancora una volta la denuncia del cavaliere Giovanni Pizzotti e siamo noi che ringraziamo lui per la stima nei nostri confronti.
Non nascondiamo che la vicenda del cavaliere Pizzotti ci ha particolarmente colpito.
Non vorremmo che qualche marescialluccuo da quattro soldi abbia imboscato le denunce del cittadino e nulla sia arrivato sopra la scrivania del procuratore Bruni. E’ impensabile che il dott. Bruni non abbia almeno chiesto una verifica approfondita della vicenda ed a lui Iacchite’ si rivolge per far sì che faccia chiarezza su quanto accaduto a San Lucido dove a detta del cavaliere Pizzotti è accaduto un po’ di tutto: protezione, connivenza, corruzione e chi più ne ha più ne metta. Tutto a svantaggio di questo cittadino anziano, leso nella sua libertà e proprietà.