Mario Occhiuto prova a far candidare il fratello sindaco per salvarsi (il culo)?
E se fosse Roberto Occhiuto il candidato del centrodestra alle prossime elezioni comunali di Cosenza ?
Per la città e per i cosentini sarebbe una notizia devastante soprattutto se poi il centrodestra (che parte ancora una volta favorito, visto l’immobilismo sovrano che regna in quel che rimane del Pd) dovesse vincere, perché l’amministrazione uscente a guida del fratello é stata la più squallida e disastrosa in tutta la storia di Cosenza e non vediamo cosa possa cambiare con il fratello di questo scellerato…
Del resto, ci avevano già provato – senza successo – anche alla Regione, dove poi l’ha spuntata Jole la capra, detta anche la “traditrice”, ruolo che negli anni ha addirittura affinato, visti i precedenti della sua irresistibile scalata nel “bunga bunga” di zio Silvio e di conseguenza nel Parlamento.
Secondo i rumors che arrivano da ampi settori del centrodestra le voci fatte girare su Rosaria Succurro sarebbero soltanto un diversivo per coprire “Robertino” e per consentire al cazzaro di restare aggrappato al Comune e non restare definitivamente fuori da tutto e abbandonato da tutti oltre che per evitargli di trovarsi un lavoro…
Un indizio che porta diritti diritti a questa direzione lo troviamo nel solito gruppo di chat WhatsApp della Lega dove si é aperta una discussione nel merito lanciata dal cinghialottino
Francesco Mercurio – sempre legato a doppio filo ai Cinghiali ma non solo… -, il quale ha scritto di aver preso un aperitivo a Roma con un esponente di rilievo di Forza Italia (in tanti nel gruppo hanno ipotizzato sia Renato Brunetta fedelissimo di Marcello Dell’Utri e grande amico dello stesso “Robertino”) e da questo aperitivo sarebbe uscita l’indicazione del fratello “furbo” del cazzaro ovvero che il partito stia lavorando per Roberto Occhiuto candidato sindaco per il centrodestra unito.
Non mancano però le difficoltà a questa operazione. In primis, per l’atteggiamento della Lega, che pare stia lavorando sulla pista di candidare Katya o Tonino della famiglia dei Cinghiali (ricordiamo sempre che ormai é noto a tutti “l’accordune” Invernizzi-Gentile mai smentito fino ad oggi), anche se la Lega 2.0 di Mercurio, sottobanco, potrebbe convergere e lavorare sulla pista che porta a Roberto Occhiuto o almeno questo é ciò che fanno trapelare.. In ogni caso, il problema più difficile da superare per gli Occhiuto saranno certamente i… cosentini, che dopo i disastri del decennio più buio della storia della città sapranno certamente come rispondere nelle urne a questa eventuale candidatura, che è ancora più “ridicola” di quella della Succurro.
