Rocca di Neto, da Rimborsopoli alla candidatura a sindaco: chi è Alfonso Dattolo

Spettabile giornale, forse unica voce libera, pongo alla vostra attenzione ciò che sta accadendo in provincia di Crotone. Chi ha patteggiato Rimborsopoli, tale Alfonso Dattolo, afferma di essere il nuovo e trasparente. E si candida a sindaco nel mio paese, Rocca di Neto… mah!

Per una migliore comprensione, basta leggere questo post di Margherita Corrado, parlamentare crotonese del M5s, risalente all’8 luglio quando ormai anche i media di regime anticipavano la notizia della candidatura del signor Dattolo… Poi realmente presentata… 

A dar credito alla stampa locale, sembrerebbe che a Rocca di Neto si stia preparando a candidarsi a sindaco alle prossime amministrative, capeggiando una coalizione, tale Alfonso Dattolo. Sì, è lo stesso ex consigliere regionale che tutti ricordiamo coinvolto nello scandalo (“Rimborsopoli”) per le SPESE PAZZE effettuate con il denaro destinato alle attività dei gruppi consiliari tra il 2010 e il 2012. In relazione a ciò, per diversi mesi, nel 2015, gli fu applicata la misura cautelare del divieto di dimora in Calabria. L’inchiesta della Guardia di Finanza aveva infatti scoperto vari metodi adottati dai consiglieri regionali per appropriarsi di fondi pubblici per fini che, ad avviso della Procura, sarebbero stati strettamente privati “o assistiti da documenti di spesa palesemente falsi”, con una gestione “allegra” e disinvolta dei soldi dei contribuenti.

A settembre 2019, il Dattolo, insieme all’ex governatore Loiero e ad altri 7 consiglieri coinvolti nell’inchiesta, ha deciso di definire la sua posizione davanti alla Corte dei Conti con un giudizio abbreviato. È stato perciò condannato a versare all’Ente Regione solo una parte delle somme che gli venivano contestate dalla Procura: non 141.000 € ma appena il 35% di quella cifra, cioè quasi 50.000 € (https://calabria.gazzettadelsud.it/foto/cronaca/2019/09/16/risarcimenti-per-rimborsopoli-alla-regione-calabria-pranzi-hotel-e-abiti-le-spese-pazze-dei-politici-9fc70582-261c-4a72-a713-9722922a3ece/https://www.lacnews24.it/cronaca/rimborsopoli-consiglieri-pagano-risarcimento_98435).
La MEMORIA è tutto, specialmente quando i cittadini devono decidere a chi affidare la gestione della Cosa pubblica e dei fondi indispensabili al suo funzionamento.