I laboratori privati sono stati abilitati all’esecuzione del test molecolare su tampone rino-faringeo per la ricerca di Rna del Sars-Cov2. Lo dispone l’ordinanza numero 15 firmata venerdì 19 marzo dal presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì.
“La situazione complessiva, nei vari ambiti provinciali – è scritto nell’ordinanza –, sta determinando, in periodi particolari, un sovraccarico delle attività dei laboratori pubblici ad oggi operanti”. Inoltre, “la capacità di testing deve essere rafforzata su tutto il territorio regionale, anche alla luce della necessità di individuazione delle varianti del virus, che può determinare un ulteriore carico di lavoro per taluni laboratori pubblici regionali designati al sequenziamento, già impegnati nell’ordinaria esecuzione dei test, nonché in relazione alle attività di verifica dell’adeguatezza e della congruità dal punto di vista quantitativo, correlate al livello di circolazione del virus”.
La tariffa è stata fissata a 61,59 euro “per il prelievo e l’esecuzione del singolo test molecolare su tampone rino-faringeo, finalizzato alla ricerca RNA specifico per il SARS-CoV-2, in privati cittadini che ne facciano richiesta per «esigenze individuali» connesse a viaggi all’estero, motivi lavorativi, ovvero per altri bisogni non rientranti nelle procedure fissate a carico del SSR, nonché da parte di datori di lavoro o di strutture sanitarie private, che nell’ambito delle proprie procedure vogliano implementare screening di verifica sul personale avvalendosi del predetto test.
I laboratori abilitati all’esecuzione dei test sono: Bios Diagnostic Laboratories – Crotone; Ippocrate – Catanzaro; Nusdeo – Vibo Valentia; Istituto Clinico De Blasi – Reggio Calabria; Laboratori Riuniti della Piana – Centro Diagnostico Gamma – Gioia Tauro via Piria 25, 89013 Gioia Tauro; Antico Laboratori di Antico Alfredo – Siderno; Multimed Network – Vibo Valentia.