‘Ndrangheta in Toscana, 23 arresti. Tutto è partito da 183 chili di coca trovati in mare a Livorno

di STEFANO TAGLIONE

Fonte: Il Tirreno 

LIVORNO. Era il 5 maggio del 2017: alla Terrazza Mascagni, a pochi metri dalla spiaggetta, vennero trovati 130 chili di cocaina. Altri 17 panetti furono invece recuperati al largo, in mare. In tutto erano 183, quasi due quintali di “polvere bianca”. Il valore commerciale? Circa 15 milioni di euro. Furono notati a riva dai militari della capitaneria e poi, delle indagini, se ne sono occupati i carabinieri del Nucleo investigativo e i colleghi del Ros di Firenze, il Raggruppamento operativo speciale.

A distanza di quasi quattro anni gli uomini dell’Arma hanno eseguito tre distinte ordinanze di custodia cautelare anche in varie zone della Toscana, su disposizione della Direzione distrettuale antimafia di Firenze, in relazione a tre indagini collegate tra loro in materia di inquinamento ambientale, narcotraffico internazionale, estorsione e illecita concorrenza, tutti aggravati sia dall’agevolazione che dal metodo mafioso “in favore di potenti cosche di ‘ndrangheta”.

Le operazioni, hanno spiegato i carabinieri, sono a loro volta connesse a un’ulteriore operazione in corso a cura della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Arrestate 23 persone in totale, oltre al sequestro preventivo di beni per circa 20 milioni di euro.