Catanzaro, spara all’ex della figlia al culmine di una lite: ferito 34enne

(ANSA) – CATANZARO, 28 DIC – Un uomo di 34 anni, Roberto Sarlo, é stato ferito a Catanzaro con un colpo di pistola sparatogli da una persona che si è poi allontanata. L’episodio è accaduto nel quartiere “Santa Maria”, nella periferia cittadina. Sarlo è stato raggiunto dal colpo di pistola tra il collo e mandibola. L’uomo è stato ricoverato nell’ospedale civile Pugliese. Le sue condizioni, secondo quanto si è appreso, non sono gravi. A trovare Sarlo riverso a terra in una pozza di sangue in una via del quartiere è stato un passante, che ha telefonato al 113.
Sul posto sono intervenuti il personale della Squadra mobile di Catanzaro e del 118.
Secondo quanto è emerso dalle prime indagini, il movente del ferimento di Sarlo sarebbe da collegare a contrasti di natura familiare. (ANSA). Prima la discussione che sarebbe rapidamente degenerata in lite, poi uno sparo. È la prima ricostruzione di quanto accaduto nel pomeriggio nei pressi di Parco dei Principi, nel quartiere Santa Maria di Catanzaro, dove un settantenne avrebbe avuto una discussione degenerata in lite con un 34enne, che avrebbe avuto una relazione con la figlia. L’alterco, sempre secondo una prima ricostruzione, sarebbe avvenuto proprio durante un chiarimento. Il giovane sarebbe rimasto ferito lievemente al collo e poi sarebbe riuscito a scappare dall’aggressore. Sul posto sono immediatamente giunte le forze dell’ordine allertate dalla telefonata di un passante che ha trovato il giovane a terra in una pozza di sangue. Sul luogo della sparatoria anche un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni di salute, secondo quanto si apprende, al momento non sarebbero gravi. Le indagini sono condotte dagli agenti della Squadra Mobile, guidata dal dirigente Fabio Catalano, che stanno ricostruendo l’accaduto sentendo i protagonisti della vicenda. Per consentire alla scientifica di effettuare i rilievi sul luogo della sparatoria è stato necessario chiudere al traffico la strada di accesso al quartiere. Fonte: Gazzetta del Sud