Al termine dell’ottavo scrutinio, Sergio Mattarella è rieletto Presidente della Repubblica con 759 voti (il più votato dopo Sandro Pertini). Supera le 752 preferenze ottenute da Francesco Cossiga nel 1985, ma non riesce a scalfire il record di Sandro Pertini, eletto nel 1978 con 832 voti. In occasione della sua prima elezione nel 2015, Sergio Mattarella raccolse 665 voti. Altri voti sono andati a: Nordio 90, Di Matteo 37, Berlusconi 9, Belloni 6, Casini 5, Draghi 5, Casellati 4. Schede bianche 25, schede nulle 13. Votanti 983 su 1009 grandi elettori. Carlo Nordio, candidato di Giorgia Meloni, ha superato i voti dei grandi elettori di Fratelli d’Italia. Il magistrato si è attestato a 90 preferenze.
Mattarella: “Accetto per senso di responsabilità, che prevale su prospettive personali”
Dopo aver ascoltato la lettura del verbale e aver ricevuto la comunicazione scritta della sua elezione, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una breve dichiarazione in diretta televisiva: “I giorni difficili per l’elezione del presidente della Repubblica trascorsi nel corso della grave emergenza sanitaria, economica e sociale richiamano al senso di responsabilità. Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente devono prevalere su altre considerazioni e prospettive personali differenti. C’è l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini”.
Draghi: “Splendida notizia per gli italiani”
“La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è una splendida notizia per gli italiani. Sono grato al Presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi.