Lettere a Iacchite’: “Cosenza, la vigna dell’Azienda Ospedaliera per i lavoratori-sindacalisti”

Ieri mattina leggendo una serie di articoli sulla vostra testata, non ho potuto che soffermarmi sul malaffare che regna sulla sanità cosentina. Sia Asp che Azienda Ospedaliera continuano a lucrare sulle spalle dei poveri pazienti che ci capitano.
E comunque il “nostro” (si fa per dire perché io non l’ho votato, ben sapendo le logiche massomafiose alla base della sua elezione) governatore dorme a Catanzaro, e la nostra magistratura dorme nei palazzi della giustizia.
Il “nostro” governatore promette assunzioni e recupero del debito, ma intanto negli uffici sanitari si pappano soldi sotto gli occhi di tutti, pubblicando determine, con assunzioni e incarichi per fior di milioni di euro.
Persone che affrontano concorsi e cercano di sistemarsi in modo pulito, e figli dei soliti burocrati e mangioni che entrano con la scusa della collaborazione.
E poi al Pronto soccorso di Cosenza è meglio non entrarci se possibile, visto che sai come entri e non sai come esci! In attesa del messaggino, ovviamente falso…
Ma la cosa più eclatante che leggo sull’albo pretorio dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza è la determina numero 74 del 16/02/2022 dove si dà un premio di 250.000 euro per quattro anni ai lavoratori (la maggior parte sindacalisti) per il controllo delle pulizie, e per i quattro anni successivi la spartizione di altri 150.000 euro. E naturalmente tutti vedono come è pulito l’ospedale… (SORVOLIAMO).
E in tutto questo il commissario che dovrebbe diminuire le spese continua a dormire.
La magistratura e il “nostro” commissario della sanità dove sono?
Lettera firmata