Reggina, l’indiscrezione della Gazzetta dello Sport: “Fondi esteri pronti a rilevare la società”

La Reggina continua ad essere “divisa” tra campo e questioni societarie. Ci sono stati tempi peggiori dentro il rettangolo verde e tempi migliori fuori. La squadra di Stellone è riuscita a tirarsi fuori dalle secche, tornando a strizzare l’occhio ai playoff grazie al proficuo mese di febbraio e alle cinque vittorie conquistate. Sul fronte societario, invece, il malore del Presidente Gallo e il suo successivo ricovero d’urgenza hanno stravolto i piani, impedendo – a detta del club stesso – di ottemperare alle scadenze federali dello scorso 16 febbraio. Il patron romano si è ora rimesso, è atteso a Reggio Calabria e la tifoseria si aspetta che torni a parlare pubblicamente per spiegare come stanno le cose, come si comporterà la Reggina in merito alla penalizzazione che le verrà comminata e in merito anche al futuro societario.

E proprio sul futuro societario emerge un’indiscrezione importante da parte della Gazzetta dello Sport“Si parla di fondi esteri pronti a rilevare la società e, nonostante le smentite, le voci si intrecciano”, il piccolo passaggio della rosea all’interno di un più ampio articolo in cui si parla del momento complesso: “Il popolo amaranto – scrive la Gazzetta – chiede al proprietario del club di fare prima possibile chiarezza sotto l’aspetto economico e dire di che colore sarà il futuro della Reggina per via dei debiti nei confronti di fornitori e soprattutto per i contributi non versati il 16 febbraio scorso ai tesserati con la prossima scadenza il 16 maggio relativi ai mesi novembre e dicembre 2021. Quello che preoccupa sono i punti di penalizzazione che arriveranno da scontare in questo torneo e quelli che si potrebbero aggiungere, nel caso il 16 maggio non si dovesse saldare il conto con lo Stato, rimandati alla prossima stagione. Ricordando che, tassativamente, per l’iscrizione al campionato 2022-2023 bisognerà tenere i conti a posto senza pendenze per non vedersi cancellati come capitò al Chievo la scorsa estate”.