Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara il Cosenza di Bisoli vanifica ancora una volta una vittoria che sembrava già fatta nei minuti di recupero. Finisce 2-2 contro la Spal, esattamente com’era finita al Marulla contro il Lecce e allo Scida col Crotone (3-3). Tra i tanti problemi strutturali di una squadra costruita senza criterio, c’è anche quello caratteriale. Dopo un calcio di rigore fallito da Mancosu e parato da Matosevic dopo neanche 2 minuti di gara, i rossoblù trovano il gol del vantaggio verso la fine del primo tempo, al 41′, con Camporese sugli sviluppi di un angolo con assist di Laura. I padroni di casa rispondono all’inizio della seconda frazione con Lorenzo Dickmann al 46′, complice il portiere Matosevic ma appena 3 minuti più tardi Giuseppe Caso firma la rete del 2-1 con una magia: entra in area, dribbla un avversario e segna con un gran tiro di destro. La Spal non reagisce fino all’espulsione di Larrivey al 68′, poi guadagna campo e al 93′ arriva la doccia gelata con il gol di Esposito. Il Cosenza spreca un’occasione incredibile: distanzia solo di un punto il Vicenza, che domani gioca in casa contro il Crotone, e fallisce l’operazione sorpasso ai danni dell’Alessandria, che ha perso a Cremona ma rimane ancora avanti di un punto.
Home SPORT Cosenza Calcio Serie B. Spal-Cosenza 2-2. Lupi ancora rimontati, non basta la magia di...









