Questa lettera ci è giunta in redazione il 20 marzo scorso e anticipava di un paio di mesi quello che è stato annunciato ieri dopo l’allarme dei Servizi segreti per un possibile attentato a Nicola Gratteri.
Alla scorta di Gratteri e stato aggiunto il bomb jammer, che sta succedendo? Il bomb jammer è una macchina che annulla le frequenze quando passa il convoglio che protegge un possibile obiettivo della mafia o della ‘ndrangheta, e quindi non possono esplodere eventuali ordigni.
L’unico magistrato ad averlo avuto in Italia e stato Di Matteo durante il processo per la trattativa Mafia-stato.
Quello che ho visto al seguito di Gratteri è un bomb jammer al 100%: era la quarta macchina (la scorta di Gratteri è composta da cinque macchine), si sono fermati al bar a Davoli, e dallo jammer è sceso uno con il giubbotto antiproiettile e la pistola, nessuno ha detto che vogliono fare fuori Gratteri, ma è strano che a poca distanza dalla nomina del Procuratore nazionale Antimafia spunti questo giocattolo, che per di più era pure spento perché io ero in un negozio Vodafone e i telefoni funzionavano alla grande….. Pubblicità Progresso…
Lettera firmata
