Calabria, i gadget della paranza. Ecco chi e cosa c’è dietro la “piazzata” di Robertino

IL CAVALIERE MASCARATO DICE A NUORA PERCHÉ SUOCERA INTENDA. ECCO LA MANINA CHE SI NASCONDE DIETRO IL DECRETO

Le prodezze del Cavaliere Mascarato degli anni belli di Striscia la Notizia ve le ricordate? Quando l’eroe Silvio Berlusconi con il mantello collezionava tutte quelle belle figure di merda in giro per comizi e festini?
Ecco, a quei tempi zio Silvio era idolatrato come un Dio dai suoi fedelissimi e tra i più fedeli c’era anche Robertino, all’epoca consigliere regionale che già aveva le mani in pasta nella sanità calabrese e sponsorizzava il vecchio e caro (anzi carissimo) amico e “socio” Carminuzzu Potestio, affiliato al clan Lanzino e “collettore” di tangenti a tavoletta. Ieri come oggi. 

L’eroe Silvio veniva preso per il culo anche da Striscia la Notizia, programma del Biscione irriverente col potere. Da noi, in Calabria una stampa libera non c’è mai stata e non ci sarà mai e tocca a noi fare il “lavoro sporco” e sputtanare l’eroe Robertino per l’ennesima volta!
E sulla bocca di tutti l’azione “eroica” di Robertino in questo ultimo fine settimana. Ci ha pensato lo stesso presidente della “Loggia G” a pubblicizzare le sue prodezze con un post sobrio come le sue sopracciglia da “povero gabbiano” su Facebook.

«Mi hanno mandato questo decreto – ha scritto l’altro giorno sui social, pubblicando anche la foto di una parte della relativa determina – per l’acquisto di gadget per 164.122,94 euro. Non ne sapevo nulla perché le determine dei dirigenti non passano dalla Presidenza. Entro lunedì sarà revocato, perché non condivido importo e procedure. Inoltre, la dirigente di quel settore sarà rimossa. Tutti, anche i dirigenti, devono sapere che da 6 mesi è cambiata la musica»…

In questo post era presente anche lo screenshot mandato da un delatore non meglio identificato al presidente-gabbiano.
Intanto, (per chiarezza) la dirigente in questione (che noi chiameremo killer per comodità), è tale Gina Aquino, giovane e bella avvocatessa della Presila cosentina da qualche settimana al Turismo, ma con una lunga esperienza al seguito di Palla Palla Oliverio che l’aveva promossa perfino vice capo di gabinetto della Cittadella.

Ma andiamo con ordine. Il fatto: con il Decreto “AFFIDAMENTO FORNITURA DI GADGET PROMOZIONALI PERSONALIZZATI CALABRIA STRAORDINARIA – ..- ACCERTAMENTO E IMPEGNO DI SPESA – NOMINA RUP” la bella avvocatessa impegna per la Ditta Pubbliturco Euro 134.527,00 euro (iva esclusa) per tale fornitura. Ma nello stesso Decreto c’è espressamente scritto che “con trattativa n. 2098284 del 8.4.2022 si è proceduto ad affidare sul Mercato Elettronico della PA alla Pubbliturco srl la fornitura di gadget promozionali personalizzati”.

Certo, la Pubbliturco da anni lavora con la Regione Calabria e la scoperta dell’acqua calda del Cavaliere Mascarato è servita solo a incensare il novello eroe della Calabria Robertino, ma noi non abbocchiamo.

Se un presidente facesse sul serio dovrebbe andare a fondo e non derubricare il fatto come un capriccio di una dirigente che deve “sapere che da 6 mesi è cambiata la musica”… Ma il presidente non fa sul serio perché conosce bene Valentina Turco, della Pubbliturco, che non stenta a farsi fotografare con Geppino De Rose, già assessore del Fratello gran cazzaro e con Alessandro Martire, già capo di gabinetto del sindaco di San Giovanni in Fiore che si sente una “regina” Quindi – incredibile ma vero! – fa parte della sua stessa paranza. Insomma, se l’è venduta, ce l’ha consegnata “gratis” per la fucilazione. 

Ma, a proposito di “armi”, ritorniamo alla killer. Gina Aquino viene “promossa” proprio da Robertino Occhiuto a dirigente di Settore “Promozione della Calabria e dei suoi asset strategici – Spettacolo e Grandi eventi – Marketing territoriale” del Dipartimento Turismo e Mobilità il 3 maggio e quindi un mese dopo la famosa trattativa n. 2098284 con la Pubbliturco. Fatta sicuramente da un altro dirigente.Quindi, questo secondo dirigente sarebbe anch’egli una scheggia impazzita che consegna a Pubbliturco il gruzzolo? Sicuramente la più informata è il direttore generale Maria Antonella Cauteruccio nominata proprio da Occhiuto a capo del Dipartimento. E allora anche la Cauteruccio ha avuto pressioni?

Certo, leggendo il testo del Decreto non può sfuggire la motivazione: “… che risulta necessario procedere alla realizzazione di materiale promozionale da distribuire nelle maggiori fiere ed eventi a carattere nazionale e internazionale con l’obiettivo di diffondere il brand Calabria Straordinaria…” che riporta al Padiglione Calabria Straordinaria, al Vinitaly, il 54esimo salone dei vini e dei distillati. Peccato però che il Vinitaly si sia fatto dal 10 al 13 aprile scorso… O magari alla BIT di Milano dal 10 al 12 aprile.

Ora ci chiediamo: possibile che la Regione Calabria a maggio abbia impegnato 160 mila euro da destinare al pagamento di gadget distribuiti al Vinitaly e alla BIT di un mese prima? E se così fosse, probabilmente la killer Aquino avrà avuto una serie di “pressioni” da qualcuno per “sanare” tale spesa postuma!

Ma chi è la manina che spingeva sia il direttore generale Cauteruccio che la bella avvocatessa Gina Aquino? E soprattutto chi si può permettere il lusso di fare pressioni su un direttore generale e almeno un dirigente di settore per “sanare” spese posticce? Sicuramente il fatto è chiaro. La killer è nota, tanto da essere offerta al pubblico ludibrio dal presidente della Regione. Ma il mandante chi è?

Sgonfiate Orsomarso, tra poco esplode…

Tutti gli indizi ci riconducono all’assessore Fausto Orsomarcio della famiglia degli Orsopanza (una specie di Barbapapà del Terzo millennio), grand commis della paranza e ideatore del famoso claim per il turismo in Calabria 2020-2021 “venite in Calabria che troverete la fioritura algale”… 
Ora attendiamo il post del presidentissimo e capo della “Loggia G” della Calabria oggi che è lunedì, quando sposterà la dirigente Killer Gina Aquino. Di regola dovrebbe cacciare anche Orsopanza, ma visto che la musica è rimasta sempre la stessa, con gli Occhiuto a capo della paranza, siamo certi che il fascista mascarato rimarrà al suo posto per sfamare anche qualche altra amichetta del suo “giro”. Che male c’è? Così fan tutti.