di Luciano Luciani
Era troppo evidente agli occhi dei “veri” che la vicenda dell’esclusione del sindaco uscente Francesco Iannucci dalle elezioni a Carolei era poco chiara.
Anche il voler a tutti i costi continuare, del De Luca (avversario diretto di Iannucci, ndr), anche a costo di mettersi sotto il ricatto di ogni consigliere, che sarebbe diventato indispensabile, era un azzardo politico amministrativo.
Anche i troppi interessamenti di forze di sistema che con telefonate e interventi si producevano in uno sforzo non richiesto e opaco al raggiungimento del quorum, doveva consigliare il De Luca a ritirarsi per non pagare cambiali politiche che necessariamente avrebbero reso la sua azione monca di indipendenza.
Era veramente troppo quello che le forze combattute da Iannucci in questi anni per conto dei suoi cittadini e per dare a questa comunità un futuro, stavano tramando per desiderio di vendetta.
Il silenzio di tutti i sindaci e amministratori politicizzati dei Comuni vicini in questo periodo che non hanno mai provato a intervenire pubblicamente a difesa di Iannucci, ha dato alla cittadinanza ulteriori elementi di valutazione di un sistema corrotto, pavido, con uomini pavidi al servizio, tutti attivamente o distratti passivamente per eliminare uno dei pochi rappresentanti della gente e dei partiti.
LA RISPOSTA DEMOCRATICA DEI CITTADINI DI CAROLEI E’ UNA SBERLA NON A CHI SI FIDAVA ERRONEAMENTE DI DE LUCA .. MA UN SONORO CEFFONE A QUESTI AMBIENTI OSCURI A QUESTI PARTITI DIVENTATI LUOGO DI TRAME CONTRO LE PERSONE ONESTE.
IO SPERO CHE ANCHE IL MIO PAESE – MENDICINO – POSSA RIBELLARSI A QUESTI METODI E A QUEGLI AMMINISTRATORI CON LE BANDIERINE DEI PARTITI CUCITE SULLE GIACCHE.
CARO Francesco Iannucci, a tutti noi è stato chiaro come sei stato trattato.. e ti invitiamo a continuare a essere uomo del tuo popolo e non dei partiti e delle lobby.
Grazie e un saluto anche alla grande donna che ti ha supportato e sostenuto Eleonora Ventroni … apparentemente dietro e invece avanti con il cuore sempre a preservarti. Che questo tuo privilegio e colonna portante ti sia sempre a sostegno perché tu possa sostenere noi.