Costa addirittura tre euro per un’ora parcheggiare in alcune zone di Tropea. Nella Perla del Tirreno, meta prediletta del turismo in Calabria, prezzi dunque alle stelle dall’inizio di giugno alla fine di settembre. L’aumento, tuttavia, non è uniforme su tutto il territorio comunale. Il costo di 3 euro riguarda la zona dell’Isola di Tropea. Non mancano, a tal proposito le polemiche, legate ai servizi non sempre ottimali erogati e soprattutto alle difficoltà di raggiungere, lungo strade impervie, la meta turistica. Il sindaco Giovanni Macrì non ci fa per niente una bella figura ma i calabresi sanno bene che questo soggetto, oltre ad essere un utile idiota del “credo” berlusconiano, è addirittura sodale di gentaglia come Giuseppe Mangialavori detto non a caso Peppe ‘ndrina e del parassita che sta alla guida della Regione Calabria. Oltre ad avere infiltrazioni mafiose nel consiglio comunale grandi e grosse come la sua testa. Ma la classe politica, specie dopo la riforma Cartabia, non ha più nessuna paura della magistratura onesta e, con decenza parlando, fa quello che cacchio gli pare. Anche far pagare i parcheggi… 3 euro all’ora… A Tropea tutti sanno che Macrì è il nipote del compianto professore Gaetano Vallone e tutti sanno che il prof, a quest’ora, si starà già rivoltando nella tomba.