Calabria barzelletta: ecco quanto ci costeranno i medici cubani usciti come conigli dal cilindro di Occhiuto

La trattativa andava avanti da settimane e ieri è stata conclusa. Il presidente della Regione e commissario della sanità calabrese Roberto Occhiuto ha annunciato la firma dell’accordo per l’arrivo nelle corsie degli ospedali calabresi di circa 500 medici cubani. Una sorta di coniglio dal cilindro (o extrema ratio, dipende dai punti di vista) per far fronte alla complicata congiuntura: pochi operatori sanitari negli ospedali ed enormi difficoltà a reclutarne nuovi con le procedure ordinarie.

Quali sono i dettagli della convenzione? L’accordo è stato sottoscritto con la Comercializadora de Servicios Médicos Cubanos (CSMC), società commerciale il cui capitale è detenuto dallo Stato caraibico. Giocoforza si tratta di somministrazione di lavoro, facendo ricorso all’istituto del distacco internazionale. Infatti, la società cubana dovrà costituire una filiale con sede a Catanzaro, prima di smistare gli operatori fra le Asp e le aziende ospedaliere calabresi. Il periodo presunto di questa cooperazione è di 3 anni, almeno leggendo il testo della convenzione.

Quanto costeranno i medici cubani? Nell’accordo viene precisato che per ciascun operatore la Regione corrisponderà alla CSMC un corrispettivo mensile di 3.500 euro. La valuta scelta è l’euro (esplicito divieto per il dollaro e per l’intermediazione di istituti statunitensi) e i pagamenti saranno su base trimestrale. Inoltre la Regione si impegna a corrispondere “l’importo forfettario netto mensile di euro 1.200,00, a copertura delle spese di mantenimento, facendosi carico dei costi di viaggio Italia-Cuba (2 andata/ritorno in ragione di anno) e delle spese di alloggio, nonché dei costi sia per la formazione integrativa che della visita medica effettuata dal medico competente individuato dalla Regione Calabria sulla base delle disposizioni vigenti in materia nel territorio della Repubblica Italiana”. Facendo un calcolo a spanne, nel caso la convenzione fosse a (pieno) regime, e cioè nell’ipotesi in cui tutti e i 497 medici annunciati da Occhiuto fossero impiegati contestualmente in Calabria il costo mensile sarebbe di oltre 2,3 milioni di euro. In un anno 28 milioni di euro. 

Non è ancora chiarissimo come si ‘caleranno’ nella realtà degli ospedali. Il testo dell’accordo si limita a citare che i medici cubani contrattualizzati opereranno “in termini funzionali alle direttive dei responsabili delle strutture degli Enti sanitari ospitanti, impegnandosi a svolgere le loro attività sulla base degli standard, protocolli e regolamenti applicabili sul territorio della Repubblica Italiana”. La CSMC, S.A. si impegna a “garantire che gli operatori sanitari cubani abbiano le capacità professionali e l’esperienza adeguata e necessaria per l’esercizio delle attività sanitarie per le quali risultano titolari di apposita specializzazione”.