Premessa doverosa. Non abbiamo nulla di personale nei confronti dell’imprenditore Remo Florio, titolare della Dee Jay Service e molto conosciuto in città. Testimonianza ne è il fatto che, fino a questi giorni, non lo avevamo neanche inserito tra gli imprenditori del “cerchio magico” di Marcello Manna e di Mario Occhiuto, che pure in questi anni gli hanno dato decine e decine di affidamenti diretti e quindi fior di soldini.
Remo Florio è certamente un professionista nel suo lavoro ma il 1° settembre 2022 la Dda di Catanzaro lo ha arrestato, inserendolo nell’elenco degli imprenditori collusi con la criminalità organizzata e in particolare con il gruppo D’Ambrosio (https://www.iacchite.blog/cosenza-e-rende-il-blitz-di-gratteri-le-accuse-a-remo-florio-imprenditore-colluso-col-gruppo-dambrosio/). Da questo momento in poi, è chiaro che anche il nostro giudizio sull’imprenditore e sul professionista cambia e vacilla perché tutti i sospetti che c’erano fino a ieri adesso troverebbero conferma. E oggi più che mai chi brontolava perché ‘sto cacchio di Florio si pappava tutti gli affidamenti diretti di Manna e non solo di Occhiuto, si è conquistato il merito di poter affermare: “Io ve l’avevo detto…”.
Questo non significa che Remo Florio è già colpevole prima di essere stato processato ma è fuor di dubbio che i numeri sono numeri e la matematica non è un’opinione. E i numeri ci dicono che dal 2011 fino al 2019, anno in cui il Comune di Cosenza è andato “felicemente” in dissesto finanziario, Remo Florio ha incassato una sessantina di “cottimi fiduciari” senza passare per nessun tipo di gara e rastrellando, alla fine della “giostra”, oltre 1 milione 250 mila euro per tutti (ma proprio tutti) gli eventi della “banda del cazzaro“, come si può agevolmente evincere dal lungo e certosino elenco che pubblichiamo in basso. A nessuno sfugge, poi, che Florio spesso e volentieri camminava in tandem con Antonino Scarpelli detto Scarface, il leggendario ras delle orripilanti luminarie di Occhiuto e con Carminuzzu Potestio, il braccio destro prima di Roberto e poi di Mario Occhiuto, che fino a quando è stato capo di gabinetto del cazzaro, ha assicurato al Nostro Remo una sorta di “esclusiva” un po’ tragicomica.
Una “esclusiva” talmente radicata che continua imperterrita anche con il pessimo Franz Caruso, per come se n’è avuta prova anche nell’ultimo penoso Capodanno organizzato – si fa per dire – dalla malapolitica, che si è rivolta ai più stretti collaboratori del Florio di cui sopra.
Ed è appena il caso di ricordare che non è vero che a Cosenza questo mestiere di “service” lo fa solo lui… O meglio: guardando le cifre sembrerebbe così ma la realtà ci dice che – grazie a Dio – ci sono anche altri soggetti che fanno il suo stesso mestiere ma non hanno avuto la sua stessa “fortuna”. 
TUTTI GLI AFFIDAMENTI DIRETTI PER REMO FLORIO E LA DEE JAY SERVICE DAL COMUNE DI… OCCHIUTO













