Manti stradali disastrati, buche a non finire, mattonelle sconnesse e chi più ne ha più ne metta. Questa è la situazione della maggior parte delle nostre strade qui a Cosenza.
Nonostante le continue segnalazioni e denunce da parte dei cittadini, la pavimentazione della nostra città sta diventando giorno dopo giorno un colabrodo.
Il dissesto è evidente in diverse zone, oggi ci viene segnalata una voragine sulla statale 107, recintata da transenne e apposito cartello segnaletico. Ma sono tantissime le strade a “groviera”.
Gli scorsi giorni i cittadini denunciavano buche su viale Parco, in curva presso Mariano Santo, su via Don Silvestro Marano (ex via Panebianco), zona Paparelle, centro storico e così via; l’elenco sarebbe infinito.
Eppure in molte di queste zone il rifacimento del manto stradale è stato fatto e rifatto più volte, o meglio il finto rifacimento. Si è intervenuti con colate di cemento che, però, sono servite a ben poco e dopo breve sono tornate a smantellarsi peggiorandone la dimensione delle buche.
Secondo un recente studio/sondaggio su “Gli italiani e la percezione della sicurezza stradale”, 6 italiani su 10 hanno rischiato nell’ultimo anno di rimanere coinvolti in un incidente a causa delle buche.
La sicurezza stradale passa anche da ciò: una città attenta e consapevole cerca d’intervenire subito e in maniera definitiva, non certo con finti riempimenti e finte riparazioni del manto stradale che, comunque, costano e sono costati non poco.
Proprio su tale tema, lo scorso mese, il Codacons ha dichiarato: “le buche sulle strade rappresentano un vero e proprio attentato alla sicurezza dei trasporti. Questo perché possono provocare la caduta dei motociclisti con ripercussioni fisiche anche gravi, e incidenti alle autovetture con danni a persone e cose. Le Procure di tutta Italia devono aprire indagini sul territorio indagando i comuni per attentato alla sicurezza dei trasporti, laddove la presenza eccessiva di buche rappresenta un pericolo per i cittadini e chi subisce un danno a causa del dissesto delle strade può chiedere il risarcimento danni all’amministrazione.”
Il commissario Carbone, nei giorni passati, ha annunciato una serie di interventi volti a coprire le buche formatesi sul manto stradale durante la stagione invernale, previo accurato lavoro di pulitura, emulsione e ricompattamento della sede stradale che è risultata particolarmente danneggiata. Ci auguriamo che tali interventi, stavolta, siano reali (non come quelli passati) e che i “crateri” di Cosenza vengano coperti una volta per tutte.
V.M.