Finalmente l’annuncio tanto atteso: Mario Occhiuto, dalle colonne di Facebook, avvisa e avverte tutti che presto scriverà un libro. E già le più grandi case editrici d’Italia fanno a gara per accaparrarsi l’opera, un’autobiografia, che si annuncia esplosiva. L’avvertimento di scrivere un libro arriva con un suo sfogo: per anni ho subito persecuzioni giudiziarie e mediatiche, in religioso silenzio e da innocente, e oggi, stanco di tanta violenza, ho deciso di vuotare il sacco. Mario ha deciso, finalmente, che tutti devono sapere il calvario che ha dovuto patire ingiustamente. Anni di ingiusta e brutale persecuzione “promossa” da un potere intrallazzino che ha fatto di tutto per impedire a Mario di mettere in atto i suoi progetti all’avanguardia sociale e culturale. Un infame gruppo di potere massomafioso si è adoperato per anni, usando le istituzioni corrotte, per fermare la sua importante opera di trasformazione della città. I marpioni si sa, non amano i cambiamenti. E Mario voleva davvero cambiare le cose. Ma si è dovuto scontrare con chi, a differenza sua, non ha una visione della politica come servizio. Il tempo di subire è finito, è arrivato il momento di dire tutta la verità, nient’altro che la verità. I cittadini devono sapere chi sono gli odiatori che hanno impedito a lui e alla città di fiorire. Il libro è frutto, si può dire, della sua estrema nobiltà d’animo.
Dopo il Conte di Montecristo, dopo le Mie Prigioni, dopo i Quaderni dal Carcere, dopo la Lettera dalla prigione di Birmingham, dopo Se questo è un uomo, dopo il Lungo cammino verso la libertà, dopo Cara Silvia, sta per arrivare finalmente in libreria un libro che segue il solco dei grandi “racconti”, veri o frutto di fantasia, di chi ha vissuto sulla propria pelle l’ingiustizia e le catene. E la triste vicenda di Mario, fatta di persecuzioni e soprusi, si pone al pari dei grandi della storia che si sono spesi per la giustizia e la libertà, subendo torture e prigione. Spendersi per gli altri fino all’estremo, è il filo che lega Mario ai perseguitati di ogni epoca. Spendere, spendere, spendere, e ancora spendere ogni propria azione per cambiare il mondo. È questa la trama del suo libro. E noi grazie ai nostri agganci siamo in grado di fornire a tutti i nostri lettori in anteprima il titolo del libro: Una vita spesa bene, ccuri sordi di caggi.