Lettere a Iacchite’: “Petronà, il paese dove solo i morti possono entrare in chiesa senza problemi”

PETRONA’…il paese dove solo i morti possono entrare in chiesa senza problemi
BENI CULTURALI: L’ARROGANZA HA UN NOME…
Burocrati  ottusi e arroganti, ominicchi e quaquaraquà con un senso d’impunità sconfinato si nutrono della feccia del potere  fregandosene della gente e degli ultimi.
Tira un vento freddo dalla Sila, dalla finestra vedo un passerotto su un ramo tutto infreddolito e dico… ma che stupido, perché non si ripara?
Helena se n’è andata… l’altra mattina dopo 14 anni di sofferenza ma circondata dall’immenso amore di mamma e papà e di tutti i suoi. Come uno scricciolo è volata in cielo!
No, no…la conosci anche tu soprintendente Argenti Stefania e anche tu Vonella Franco, responsabile del progetto abbattimento barriere della chiesa di Petronà. Andate sul vostro whatsapp (27 maggio 2022)…si è proprio lei Helena quella bambina in primo piano su quel lettino il giorno della sua prima comunione circondata da tutti i suoi amici. Ma a voi non ve ne può fregare di meno.
Allora, nel giorno della sua prima comunione con un po’ di difficoltà ma ce l’aveva fatta nonostante tubi e tubicini in tutto il corpo… ma a te Argenti e Vonella che ve ne frega? Niente.
Tranquilli, Argenti e Vonella, oggi è andata benissimo. Oggi Helena in quella piccola bara bianca è  entrata nella sua chiesa come una regina sul trono accompagnata dalle note del nostro organo a canne e dalle preghiere di tanti che le volevano bene.
Come ? Non sentite niente? Un po’ di compassione o di pietà? La giustizia di Dio arriverà ma io spero  che arrivi anche quella umana e vi faccia pagare, a voi e ai vostri predecessori (Pagano – anche voi a Cosenza ho saputo che lo conoscete bene -, Scuderi, Lopetrone) tutto il male che avete fatto e state facendo a questo paese con il vostro disprezzo dell’uomo e della legge.
Eh sì, voi preferite far perdere i soldi che la Regione ha dato per questo progetto piuttosto che riconoscere i vostri sbagli. In una terra dove domina la disoccupazione più nera a voi che ve ne frega che se qualche padre di famiglia  possa portare un pezzo di pane a tavola per i propri figli? Voi “ingrassate” con i vostri lauti e sicuri stipendi e per voi “tutto il mondo è frittole” e chi se ne frega degli altri. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA!!!
Vonella, sei venuto il 12 ottobre 2021 mandato da Sudano e ti sei presentato come uomo pragmatico. “Tranquillo, don Giorgio, risolveremo il problema.” Maccari!!! Hai fatto più danni  tu che Attila con il suo esercito di Unni!
Mi chiami da parte per dirmi: “Don Giorgio se si realizzerà questo progetto lei non dovrà fare nessuna pubblicità”. Capito mi hai?
Vi inventate la farsa dei vetrini e così passa il tempo e si alzano… le parcelle, giustamente. Ma lo paghi tu il lavoro INUTILE che hai ordinato all’architetto? Troppo facile.
Vetrini: trionfo della vostra incompetenza, ignoranza e presunzione. Di tutti.
E poi la Stefania, dotata di poteri paranormali puoi sentenziare senza guardare il progetto e puoi sentenziare senza visionare il lavoro, o meglio, visionandolo a centinaia di chilometri. Ti senti “istituzione” (che ridere), sei irraggiungibile, ti fai negare  e scappi, scappi, scappi davanti alle tue responsabilità. Sai che questo progetto è nella piena legalità, sai che è giusto, sei forte con i deboli ma pavida con i forti.
Ti abbiamo ubbidito in tutto e tu alla fine ci prendi per il ….
Avete ordinato i vetrini e li abbiamo messi. Avete ordinato sei mesi ed è passato quasi un anno. Il monitoraggio finiva il 16 agosto con l’esito positivo per noi ma… siamo al 17 dicembre e tu per la tua tracotanza non hai ancora risposto. Quattro mesi…VERGOGNA!
Helena, angelo di Petronà, pensaci tu ad aprire la mente e il cuore a questi burocrati ottusi e arroganti.