“Chiediamo ai cariatesi una scelta per il cambiamento e per la creazione di una nuova classe politica, diversa da quella che vorrebbe ancora guidare il Comune con le stesse logiche fallimentari del passato”. Così qualche giorno fa in una intervista a Cariati.net il candidato sindaco de Le Lampare Mimmo Formaro.
Formaro, 38 anni, fin da giovanissimo impegnato nelle lotte per i diritti sociali, per il rispetto dell’ambiente e soprattutto per la sanità pubblica con la storica occupazione dell’ospedale Cosentino, rispondendo alle domande del direttore di Cariati.net ha insistito sul concetto fondamentale della “pace sociale” che a Cariati non si riesce ad avere da decenni: “Solo noi – ha detto – possiamo portare la pace sociale a Cariati essendo liberi da interessi”.
“Abbiamo scelto di denominare la lista “Le Lampare” perché ormai è un brand riconosciuto anche fuori dai nostri confini e rappresenta il simbolo della lotta per i diritti della nostra comunità e della libertà, che è alla base della nostra battaglia. Speriamo davvero che ci possa essere una campagna elettorale libera”.
Passando ai punti del programma, Mimmo Formaro ha affermato che “Le Lampare” si batteranno per la normalizzazione amministrativa e per avere servizi più efficienti mentre ha parlato di “resistenza” per i suoi compagni di avventura, soprattutto per quelli che sono costretti a stare ancora lontano da Cariati: “Noi non solo non abbiamo interessi di nessun tipo ma privilegiamo da sempre il collettivo e l’amore per il nostro paese”.
Chiamato a rispondere sulle differenze con le altre liste, Formaro, senza mai nominare i suoi avversari, ha affermato: “Una lista si presenta sostanzialmente come una lista aziendale, in palese continuità con l’amministrazione che si trova tuttora a Palazzo Venneri e l’altra è una somma di parti politiche che hanno già ampiamente fallito in passato. Gli ultimi 5 anni di amministrazione sono stati fallimentari e non dobbiamo dimenticarli perché dagli errori del passato bisogna imparare. Inoltre, è del tutto evidente che chi ha governato fino ad oggi ha conflitti di interesse rispetto all’affermazione di una vera sanità pubblica… Cariati è stata senza diritto alla salute per troppi anni e il bisogno di sanità di oggi è davvero sotto gli occhi di tutti”.
Nell’appello finale, Mimmo Formaro ha anticipato che “Le Lampare” costituiranno la “casa” delle associazioni e ripartiranno dagli ultimi utilizzando per la campagna elettorale toni pacati senza “aizzare” la folla con un chiaro riferimento alle modalità comunicative di uno dei suoi avversari.
