Cariati. Vince Cataldo Minò, il re del dissesto può tornare a fare danni

Cataldo Minò è il “nuovo” sindaco di Cariati. Ha vinto le elezioni – secondo le proiezioni – con oltre 2.300 voti pari al 49% superando nettamente Saverio Greco (1.300 voti circa pari al 29%) e Mimmo Formaro (circa 1.000 voti pari al 21%).

In realtà, Cataldo Minò ha ben poco di nuovo, essendo stato già assessore al Bilancio (è consulente finanziario di professione) a Cariati e avendo gravi responsabilità sul dissesto finanziario del Comune.

La Corte dei Conti (decreto n. 3/2021) ha riconosciuto Cataldo Minò responsabile di avere contribuito con condotte, dolose o gravemente colpose, al verificarsi del DISSESTO FINANZIARIO del Comune di Cariati.

In ben 67 pagine vengono affrontate le cause che hanno determinato il dissesto evidenziando una gestione del denaro pubblico a dir poco spregiudicata. Una gestione economica e finanziaria di tale scelleratezza da dover dichiarare persino di aver posto in vendita la Caserma dei Carabinieri! 31,5 MILIONI DI EURO DI BUCO! Un’enormità.

Eppure, la maggioranza dei cariatesi ha votato proprio lui preferendolo addirittura al “boss” Saverio Greco, con il quale peraltro hanno rapporti di parentela. Ma si sapeva già da tempo che le due liste, alla fin fine, erano complementari l’una con l’altra. Due facce della stessa medaglia.

Molto positivo il riscontro della lista Le Lampare, che con 1.000 voti ha raddoppiato il risultato del 2016.