Ma i sindaci che aderiscono al Consorzio Valle Crati lo sanno che qualcuno in Regione aveva collocato lo sciagurato presidente-faccendiere Maximiliano Granata addirittura in Arrical?
Granata ad oggi riveste la carica di presidente del Consorzio Valle Crati (anche se i maggiori sindaci ne hanno chiesto le dimissioni dopo il disastro della sua gestione), ma è anche dipendente della Regione Calabria settore ambiente e collaboratore di Arrical….
Ma com’è possibile che una persona inutile e pericolosa come Granata possa ricoprire cariche di controllore e controllato? Ma quali competenze ha? E chi sarà il suo Santo in Paradiso? Siamo certi che il presidente Occhiuto, legato da una vecchia amicizia con i fratelli Granata (nata all’epoca in cui erano già imbarazzanti “giovani/vecchi” al servizio di Dc e Psi), non poteva non sapere… anzi siamo certi che fino ad oggi è stato proprio Occhiuto a proteggerlo ed è stato proprio Occhiuto a volere la sua collocazione in Arrical.
Oggi però la protezione è finita…. qualcuno ha fatto aprire gli occhi a Robertino e non poteva essere diversamente, considerato che a Granata non lo sopporta più nessuno né in Regione né al Valle Crati… e non lo vuole più neanche Bruno Gualtieri, commissario Arrical.
Occhiuto allora non ha potuto fare altro che scaricare Granata a cui non resta che resistere e piagnucolare o magari chiamare in causa in maniera grottesca… Gratteri per non perdere la poltrona ma con pochissime speranze.
Finalmente il Consorzio potrà iniziate un percorso diverso e più produttivo in un settore fondamentale per la nostra regione: la depurazione.
Finalmente i sindaci hanno la possibilità di scegliere una nuova guida capace di non far perdere 68 milioni di euro.
Ma prima di fare questo devono sbarazzarsi di Maximiliano Granata, divenuto ormai una palla al piede ed un ostacolo da eliminare per raggiungere obiettivi importanti. Si poteva arrivare a questo risultato già qualche anno fa quando alcuni sindaci avevano, coraggiosamente, denunciato la condotta ‘pericolosa” del presidente di Valle Crati…. ma oggi ogni copertura è saltata ed i sindaci stanno per sbattere la porta in faccia all’inutile Granata che finalmente sparirà definitivamente dalla vita politica della nostra regione.
