Crotone, 14 consiglieri chiedono chiarezza sulla crisi Congesi e il rischio di dissesto

Quattordici consiglieri comunali di Crotone hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio, Mario Megna, per richiedere la convocazione di un consiglio comunale straordinario al fine di discutere della vicenda Congesi e delle possibili ripercussioni sul bilancio del Comune.

Nella lettera, i consiglieri Enrico Pedace, Marisa Luana Cavallo, Andrea Tesoriere, Carmen Giancotti, Anna Maria Cantafora, Alessia Lerose, Salvatore Riga, Fabio Manica, Antonio Megna, Danilo Arcuri, Antonio Manica, Andrea Devona, Iginio Pingitore e Fabrizio Meo hanno evidenziato i debiti accumulati da Congesi nei confronti di Sorical per un importo di 24 milioni di euro, riguardanti l’acquisto dell’acqua. Inoltre, il Comune di Crotone, in qualità di detentore della maggioranza delle quote del Consorzio Congesi, è responsabile di oltre 14 milioni di euro di debiti verso Sorical, per i quali è stato diffidato a effettuare il pagamento.

I consiglieri ritengono fondamentale fare chiarezza sulle misure e sulle decisioni che il Comune di Crotone intende adottare per evitare il pericoloso rischio di dissesto finanziario e un aumento dei tributi a carico dei cittadini. Hanno sottolineato che Congesi è stato considerato “ente inadempiente” per diversi anni, dichiarando un rapporto esclusivamente di fatto e rifiutandosi di riconoscere i debiti accumulati nei confronti di Sorical.

La richiesta dei consiglieri si basa anche sulla necessità di prendere piena consapevolezza della situazione attuale di Congesi e del coinvolgimento di tutti i suoi dipendenti. La richiesta di chiarezza mira a individuare le soluzioni adeguate per affrontare la crisi e tutelare gli interessi finanziari del Comune e dei suoi cittadini.