Belvedere. “Note di fuoco” senza… fuochi: don Cascini come Ponzio Pilato

Belvedere Marittimo. Salta la prima serata di Note di fuoco. Don Cascini come Ponzio Pilato. Una barzelletta.

Parte in frenata l’edizione 2023 di Note di fuoco, dopo le polemiche legate ai prezzi esagerati dei biglietti.
La commissione della quale fanno parte tutti i rappresentanti della sicurezza, riunitasi pochi minuti prima dell’inizio, ha stabilito che non era possibile garantire i livelli standard delle piattaforme da cui partono i fuochi. Saltano quindi i fuochi di Ndf.
Note di fuoco senza fuochi, ma c’è dell’altro.

Partiamo da un presupposto. Ad una manifestazione così importante e particolare considerata la materia pirotecnica, un sindaco appena appena “serio”, sarebbe stato in prima fila sul lungomare di Belvedere Marittimo a controllare che tutto andasse per il senso giusto, e anche per presenziare all’evento.
Di don Cascini invece e dell’assessore Eugenio Greco che ha la delega alla sicurezza, sul lungomare nemmeno l’ombra.
Un’assenza vergognosa quella dell’amministrazione comunale che ha lasciato al solo Marco “Selfie” Carrozzino la patata bollente.
Lungi da noi voler mettere in discussione l’operato della questura e della Prefettura, ma c’è dell’altro.
Don Cascini avrebbe potuto far svolgere lo spettacolo pirotecnico, salvando così la prima serata e tutta l’edizione della manifestazione.
Il motivo è presto detto.
Esiste un’ordinanza della Prefettura che vieta di sparare da Capo Tirone.
Le condizioni del mare non avrebbero consentito di esplodere i fuochi dal mare ed era prevedibile, dato che è agitato da qualche giorno.
Don Cascini avrebbe potuto emanare ordinanza andando oltre il diktat della questura di Paola, ma, se ne è lavato le mani…un po’ come Ponzio Pilato.
Ovviamente, lasciamo il beneficio del dubbio ma pare sia davvero così.
Don Cascini poteva emanare ordinanza facendo fare i fuochi o no??
È vero che Enrico Granata fece così nel 2012 o no?
Perché Cascini non ha emanato ordinanza??
Perché Cascini e Greco non erano sul lungomare??
Non se l’è sentita di salvare Note di fuoco e l’estate belvederese, già priva di eventi che contano, oggi è una vera e propria barzelletta che non fa nemmeno più ridere…
Per queste domande, i cittadini vorrebbero risposte e non querele, perché domandare è lecito, rispondere è cortesia.

PS. Belvedere Marittimo sempre più in basso.
Un’estate finora fallimentare.
Ndf senza fuochi la prima serata.
Scarichi abusivi a mare, degrado, sporcizia, lavori pubblici a rilento.
Per tutto il resto, Don Cascini e Francescuzza sua hanno ancora bisogno di tempo…sono in carica solo da 13 mesi!!
Ci raccomandiamo, continuate pure a credergli e a venerarli.
Povera Belvedere.