Nella diocesi di Catanzaro-Squillace esistono ancora i dinosauri.
Passano i Vescovi, passano i decenni, ma loro sono sempre seduti sul trono della loro parrocchia.
Guai a spostarli o a chiedergli di dimettersi, è impossibile loro devono continuare a regnare e nulla importa se i fedeli non vanno più in Chiesa a causa loro!
Dalla curia, iniziando dal Vescovo, ti senti rispondere che hanno le mani legate.
Il Papa smuove e rimuove chiunque, le altre diocesi hanno un ricambio ciclico, ma a Catanzaro non è possibile. I dinosauri devono continuare a divorare quel poco che è rimasto.
Ecco alcuni esempi di dinosauri che continueranno imperterriti nei loro Jurassic Park:
Montepaone Lido: don Bernardo Marascio (parroco a Montepaone dalla fine della seconda guerra mondiale);
Badolato: don Salvatore Tropiano (neanche Putin potrebbe trattare un suo trasferimento);
Davoli Marina: don Gregorio Montillo (parroco a vita, premio alla carriera per il suo eccellente ruolo di Vicario Generale con Bertolone e per le macerie lasciate);
Soverato Superiore: don Giorgio Pascolo (buonuomo, ma anche lui inamovibile);
Serra San Bruno: don Biagio Cutullè e don Leonardo Calabretta (guelfi e ghibellini versione serrese, nessuno si muova!);
Serra e dintorni: don Bruno Larizza e don Francesco Maiolo (erano parroci con i Borboni);
Petrizzi: don Francesco Muccari (parroco stagionato);
Catanzaro (quartiere Corvo): don Achille Gigliotti (era parroco ancor prima che l’uomo arrivasse sulla luna);
Catanzaro Santa Maria: don Giovanni Godino (l’uomo atterrerà su Marte, ma lui sarà ancora al suo posto);
Catanzaro Sala: don Francesco Bruno (era, è, e sarà un parroco invisibile);
Catanzaro (Siano): don Gesualdo De Luca (le sue radici sono ben fissate);
Catanzaro (quartiere pianocasa): don Salvatore Cognetti (Vicario Generale in carica, dunque di cosa si parla…);
Catanzaro (Viale De Filippis): don Vincenzo Zoccoli (parroco da quando il Catanzaro è andato in serie A… la prima volta…);
Catanzaro: don Francesco Isabello (parroco sin da quando era bambino a Catanzaro, tra Cattedrale, abbandonata prima che gli cascasse addosso, e San Pio X);
Catanzaro centro (Monte dei morti): don Pino Silvestre (il Ballerino di Samba, non c’è una Chiesa a Catanzaro Centro dove lui non sia passato, ha fatto sempre, e continua a fare, quello che vuole);
Catanzaro (Cimitero e Rosario): don Andrea Perrelli (si aspetta la resurrezione dei morti prima di un cambio);
Poi ci sono tanti aspiranti dinosauri, il cui elenco lo rimandiamo alla prossima puntata.
Grazie diocesi di Catanzaro-Squillace per rifarci rivivere l’era dei dinosauri che pensavamo fosse perduta!
Lettera firmata