Reggina, la corsa contro il tempo e le verità scomode

Fonte: TuttoReggina (https://www.tuttoreggina.com/reggina-1914/reggina-la-corsa-contro-il-tempo-e-le-verita-scomode-87969)

Ad esattamente 24 ore dalla scadenza posta dal Comune per ricevere le manifestazioni di interesse ad assumere le redini della nuova società che dovrà rappresentare Reggio Calabria nel panorama calcistico nazionale (la futura Reggina), i tifosi restano in trepida attesa di conoscere le sorti della propria squadra, dopo quasi tre mesi in cui di calcio si è parlato poco o nulla.

Premettendo doverosamente che il poco tempo a disposizione, giocoforza, non rende certo facile la predisposizione di quanto necessario per rispettare i tanti (e doverosi, visti i precedenti) paletti posti dall’Amministrazione comunale in termini programmatici e finanziari, è altrettanto innegabile come stiano emergendo prepotentemente difficoltà ed incertezze, che rendono tutt’altro che scontato o lineare un agevole lieto fine, in un’alternanza di notizie, smentite, indiscrezioni che non fanno che aumentare l’ansia di un popolo già sufficientemente provato a causa delle nefandezze subite.

Una verità però, per quanto possa apparire scomoda o comunque sgradita, non può essere ignorata, anzi due: l’attuale inadeguatezza, da parte del tessuto imprenditoriale locale a cui comunque va riconosciuta grande volontà e senso di appartenenza, ad assumere le redini di una serie D pur partendo da zero, e l’incapacità, ormai quasi atavica, da parte della città di attrarre investitori solidi e credibili nonostante blasone, strutture, seguito di pubblico, tutte caratteristiche che da sole basterebbero a rendere appetibile l’operazione in qualunque altra parte dello stivale.

Per tale ragione tutte le componenti in gioco, a partire dalla politica per finire ai media, dovrebbero agire per far sì che le valutazioni che porteranno, si spera il più presto possibile, alla scelta finale, siano attuate al solo scopo di reperire la soluzione più conveniente, sostenibile e duratura per il bene della Reggina che verrà, scevre da possibili preferenze personali o, ancora peggio, da goffi tentativi di screditare eventuali cordate “sgradite” per motivi che nulla avrebbero a che fare con l’interesse comune, perché altrimenti dimostreremmo di non aver capito nulla, né tratto insegnamento, da quanto di tragico ed inconcepibile si è dovuto subire sino a non oltre pochi giorni fa.

Attendiamo dunque fiduciosi e, nonostante tutto, ancora ottimisti, sul fatto che alla fine tutto andrà per il meglio entro la dead line di domani, con l’impazienza di poter finalmente ricominciare a discutere di argomenti tecnici poiché il calcio, come amano dire in molti, non ha categorie, ma solo passione e divertimento.