Stanotte nei locali del Giudice di Pace e della Procura Generale di Reggio Calabria una porzione di tetto di un ufficio si è staccata precipitando sulle scrivanie di alcuni funzionari.
Necessario intervento dei Vigili del Fuoco, ma non è caso isolato
Il crollo è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, negli uffici della procura generale siti in Piazza Castello, ma non si tratta di un caso isolato. Più volte i magistrati hanno infatti lanciato appelli circa le condizioni strutturali dell’edificio che non lasciano certo trasparire grande solidità e sicurezza, come testimoniato da altri eventi analoghi che si sono verificati negli anni.
Sul posto, dopo gli ultimi fatti, sono accorsi i Vigili del Fuoco che hanno sigillato sei locali della Procura, più precisamente due stanze dei Sostituti Procuratori, due cancellerie, la stanza delle scorte e il bagno degli uomini.
È inoltre recente la notizia del maxi risarcimento ottenuto da un funzionario all’indomani di un infortunio avuto proprio in quei locali, mentre la Procura paga un fitto da circa 35 mila euro al mese per poter usufruire della struttura, di proprietà della Curia Arcivescovile.
