Vorrei far sapere a tutti i concorrenti del concorso per autisti di ambulanze del 118 bandito dall’Asp di Cosenza che i requisiti specifici sono solo una presa in giro, non serve spaccarsi la schiena per maturare i 5 anni retribuiti, ma bisogna solo trovare chi può raccomandarti.
Detto ciò, mi presento: sono un autista di ambulanza da 5 anni, dei quali 3 da dipendente e 2 da volontario, ma come dice il bando i 5 anni vengono valutati solo da dipendenti. Ma non per tutti… solo per chi non ha la raccomandazione.
Con 5 anni totali di esperienza e avendo fatto 28 punti alla prova preselettiva vengo escluso per mancanza di requisito specifico comunicato a mezzo PEC. Con certezza posso dire che in mezzo agli ammessi con riserva (leggi, valutazione della raccomandazione) c’è chi non ha 2 mesi di assunzione eppure si ritrova ammessa… com’è stato possibile ?
Il carissimo presidente Occhiuto paladino della legalità e giustizia non vede le incongruenze qui? Le vede solo sui tik-tok ?
La grande società AREU – quelli di Milano – rispettabilissima e conosciuta per la sua rigidità nelle selezioni vale solo per le regioni altrui? Per la Calabria no?
Invito calorosamente chi di dovere a valutare l’esperienza e la preparazione reale perché qui giochiamo con la vita dei pazienti.
L’AUTISTA È UN RUOLO FONDAMENTALE E DI GRANDE RESPONSABILITÀ parliamo di mezzi di soccorso non di TRATTORI… I codici rossi non sono campagne da lavorare…
APRIAMO GLI OCCHI FACCIAMOCI SENTIRE
Lettera firmata