Il pessimo Povia non scalda Piazza Mercato. Il concerto a Belvedere Marittimo è un mezzo flop. Piazza Mercato mezza vuota come la foto presa dal web può testimoniare. Basti pensare che i lati della location scelta per il concerto sono occupati dagli stand e dalle attrazioni del Santa Claus Village (del quale scriveremo ad edizione conclusa), e che i cittadini presenti saranno stati 500… ridicolo.
E così mentre a qualche chilometro da Belvedere, ovvero a Praia a Mare si registrano numeri straordinari in termini di presenze ed ospiti sicuramente più quotati di… Povia, a Belvedere Marittimo il cantante dei bambini che fanno “oh” non sfonda.
Ormai la cittadinanza è stanca. Il concerto si è tenuto nella giornata in cui è uscita, ovviamente soltanto grazie a Iacchite’, la notizia dell’accreditamento istituzionale de “Lo Scoiattolo” di Sangineto, struttura di proprietà di Maurizio Arci (marito di Maria Rachele Filicett ) all’Ats N.2 Paola-Cetraro.
BELVEDERE, DON CASCINI E IL PATTO DELLA SANITA’ PRIVATA (https://www.iacchite.blog/belvedere-don-cascini-e-il-patto-per-la-sanita-privata-accreditata-allats-di-paola-la-struttura-del-marito-di-maria-rachele-filicetti/)
Una chiarissima, e a dirla tutta imbarazzante per quanto è sfacciata, scelta politica della Regione Calabria per blindare il voto di Filicetti in consiglio comunale. Filicetti entrerà in maggioranza e gli amministratori di Belvedere Marittimo hanno tentato di far ingoiare la pillola ai belvederesi, ormai sempre più disgustati dal patto della sanità privata. Come? I bambini de “Lo Scoiattolo” di Sangineto hanno addirittura premiato gli artisti che si sono esibiti: secondo loro hanno fatto una gran furbata ma i cittadini non se la sono certo bevuta. Anche perché il tutto si è svolto alla presenza del solito buffone Gianluca Gallo, detto cedrone, fresco reduce dalla vicina Santa Maria del Cedro, dove aveva partecipato a un’altra gran pagliacciata patrocinata dal sempre più deludente sindaco Vetere. L’equivalente di Flavio Stasi sul Tirreno, tanto per farvi capire.
Nulla da eccepire per quelle meravigliose creature che sono ospiti presso la struttura del marito della Filicetti, innocenti, ignare di tutto, alle quali va il sorriso e la carezza di Iacchite’ e di tutti i Belvederesi liberi ed onesti, ma questa strumentalizzazione non è passata affatto inosservata, anzi ha disgustato quasi tutti, lecchini a parte ovviamente.
Lo Scoiattolo di Sangineto, quindi nemmeno di Belvedere Marittimo, che premia Gallo cedrone, Povia e company. Che tristezza!
Ribadiamo che Lo Scoiattolo è una struttura di proprietà del marito di Maria Rachele Filicetti, che in qualche modo dovrà giustificare il salto della quaglia più squallido della storia della politica a Belvedere Marittimo.
Ovviamente il tentativo è andato a vuoto. Il morale a Belvedere è basso. Lo speaker durante tutta la serata avrà salutato e ringraziato l’amministrazione comunale sette-otto volte ma non ci è quasi mai scappato un applauso convinto. Nulla.
Ormai a Belvedere Marittimo tutti condannano l’inciucio, tanto che i cittadini chiedono di spostare il consiglio comunale al Museo del mare per partecipare in massa. Vedremo se Filicetti e Renda, capigruppo di maggioranza, acconsentiranno alla richiesta di Perrone, che ha già incassato l’ok di Massimilla.
Lo diciamo senza cattiveria ma con tanto disgusto verso questi politici che stanno architettando il patto della sanità privata per salvare la poltrona di Cascini e Impieri… Dimettetevi. il vostro progetto è fallito. Avete perso Perrone, Greco e Martucci, come la scorsa volta avevate rotto con Carrozzino, Spinelli e Raffo. Possibile che la colpa è sempre degli altri? In perfetto stile… Occhiuto?
Il Comune non è una clinica. Amministrare è una cosa seria. Non cercate stampelle. La gente non ne può più.
