“Cosenza, servono un tecnico e almeno 4 giocatori nuovi e non è il caso di invocare la sfortuna”

dalla pagina FB di Felice Arieta

Giochi tutta la partita con un uomo in più e però non la vinci nella giornata in cui dietro di te la Feralpi batte la Cremonese (qui a Cosenza era impossibile da battere perche è uno… squadrone), il Sudtirol addirittura vince a Venezia, il Brescia batte il Como e l’Ascoli a chirillà… Cioè tutte le prime sconfitte tranne la vapolista che gioca a Cosenza ripeto in 10 dal 6° minuto.

Leggo e sento che di più non si poteva fare, che il Parma è uno squadrone (sicuramente, le altre no invece…) e quindi regna ottimismo e felicità per un punto preso ma noi pure con Feralpi e Ternana abbiamo fatto 1 punto… quindi con chi dobbiamo farli sti punti?
O realizziamo che da dietro stanno arrivando in pompa magna oppure è come sto dicendo da tempo che quest’anno scinnimu ridiannu. Non facciamo un gol neanche con le mani, invocare la sfortuna non è il caso… abbiamo crediti da regalare per come in 6 anni stiamo partecipando alla serie B.

Sarà tostissima: allenatore scarso, squadra ormai in paura. Inutile sentire la performance dell’allenatore in sala stampa: “La squadra ha dato tutto, dobbiamo continuare a lavorare, gli episodi sono stati sfavorevoli (invece giocare 11 contro 10 per 90 minuti non è favorevole…) eccetera eccetera”. Solita monotonia: bisogna cambiare lui e a gennaio almeno 4 giocatori e via gente come Sgarbi e Viviani (unni vonnu mancu i mamme…).
Garga, pochi balletti, soldini in mano, nuovo allenatore e nuovi giocatori e salviamoci…
Se il Parma è forte, le prossime partite con Bari, Como, Cremonese e Venezia come sono? Quindi come facciamo? Le perdiamo tutte o cerchiamo di riparare qualcosa che è già rotto da tempo?