Il Catanzaro, in vista della ripresa del campionato in programma per venerdì sera al Ceravolo contro il Lecco, come comunicato in serata dalla Società per mezzo di un Bollettino Medico sul suo sito web, si trova a fronteggiare alcune assenze significative che influenzeranno le scelte tattiche del tecnico Vincenzo Vivarini.
La notizia principale riguarda l’infortunio di Andrea Ghion, il cui periodo di indisponibilità è al momento difficile da quantificare, ma si stima possa protrarsi per almeno trenta o quaranta giorni. Gli esami in corso forniranno ulteriori dettagli sulla sua situazione, ma la certezza è che la squadra dovrà fare a meno di uno dei suoi elementi chiave per un periodo considerevole.
Sul fronte degli infortuni, si segnala che Mario Situm, nonostante abbia preso parte all’allenamento, è stato precauzionalmente escluso dalla partitella a causa di un fastidio alla spalla.
Tra gli altri assenti, c’è Enrico Brignola, fermo per un infortunio al polpaccio, il cui rientro sembra ancora lontano. La sua presenza tra i convocati per la prossima partita è incerta, ma il reparto offensivo potrebbe risentirne.
Per quanto riguarda la formazione, l’assenza di Davide Veroli solleva dubbi sul modulo che il Catanzaro adotterà. L’opzione di giocare a quattro in difesa con Situm, Scognamillo, Brighetti e Krajnc è probabile, ma il tecnico Vivarini potrebbe valutare anche alternative come spostare Situm a sinistra o, addirittura, adottare una formazione più offensiva con una linea di centrocampo a tre e quattro uomini in attacco. A centrocampo Verna, Pompetti e Pontisso si giocano i due posti disponibili, mentre dovrebbe essere un punto fermo la presenza di Vandeputte e Sounas.
Per quanto riguarda le opzioni in attacco, Iemmello, Donnarumma e Ambrosino sembrano essere i principali candidati per giocarsi un posto, con Biasci favorito per affiancare Iemmello.
