Lettera firmata da San Giovanni in Fiore ai tempi della dittatura del confuso sapere…
Le bugie sono continuamente attive sui social della regina. Una macchina comunicativa organizzata alla perfezione per buttare fumo negli occhi ai cittadini sangiovannesi. Per fortuna non tutti credono alle stupidaggini che ogni giorno vengono annunciate e raccontante attraverso video a dir poco scadenti.
E se qualcuno qualche anno fa era alla ricerca del tesoro di Alarico a Cosenza, a San Giovanni in Fiore si è alla ricerca del tesoro di Gioacchino da Fiore.
Come se si stesse per aprire, a breve, la Napoli sotterranea, i cunicoli badiali hanno riportato alla luce reperti dal valore inestimabile addirittura sottoposti all’attenzione della soprintendenza cosentina… ma tutte queste fesserie vengono studiate a tavolino? Apriranno questi vecchi acquari ma chi darà l’agibilità ad un simile scempio? Che sicurezza potrà mai esserci in questi luoghi? Ma soprattutto chi è colui che ne permetterà il percorso senza sentirsi addosso il rimorso della coscienza? Chi sarà costretto a firmare?
Lo scopriremo a breve.
Del resto come pensare ad un esperto se le strade cittadine sono state asfaltate in inverno e il catrame è già scorticato? Non saranno gli stessi tecnici a firmare l’agibilità per i cunicoli che hanno fatto passare l’asfalto?
La situazione è drammatica. Eppure al primo cittadino interessa la costruzione di asili nidi, ovviamente con ingegneri forestieri, per i numerosi bambini che ogni anno nascono a San Giovanni in Fiore. Bisognerebbe controllare l’anagrafe per capire che al massimo sono cinque o sei i bambini nati all’anno. O meno.
Poi l’ospedale versa in uno stato di abbandono senza precedenti. Ci sono i medici cubani che però non parlano italiano. Poi ci sono i tirocinanti iscritti alla facoltà di medicina dell’Unical che ogni mattina vi si recano per imparare il mestiere. E qui ridiamo alla grande.
Poi l’apertura di tante attività produttive e la possibilità di vivere a San Giovanni in Fiore.
Purtroppo nulla è come appare. Non ci sono medici, le attività produttive stanno chiudendo, lo spopolamento è radicale e tutto ciò ora viene anche denunciato dai sindacati.
I sangiovannesi sono continuamente sbeffeggiati e presi in giro da un sindaco che non ha rispetto per nessuno. Molti se ne sono accorti, altri se ne accorgeranno a breve.
Non sarebbe meglio smetterla? Tanto con il ritorno del vecchio volpone difficilmente governerai ancora. E per fortuna!
Quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?
Famosa invettiva con cui Cicerone inizia la 1a Catilinaria. Si citano talvolta le due prime parole (o l’intera frase) per avvertire che è stato superato ogni limite di pazienza…Â